Presentata alla Sala Fiume di Palazzo Donini a Perugia l'edizione 2016 di Caccia Village, che si terrà a Umbria Fiere di Bastia Umbra da venerdì 13 a domenica 15 maggio. Tra le novità più importanti,sicuramente le linee di tiro a disposizione del pubblico per provare le novità armiere, che non solo si confermano dopo il successo dello scorso anno, ma aumentano di numero, passando da otto a dieci.
Altra novità la presenza di Raniero Testa che torna a Umbria Fiere per tentare di superare il suo stesso record mondiale di tiro a volo sportivo. Infine, spazio all'arte legata al mondo della caccia come sempre. Questa volta sarà la fotografia naturalistica a mettersi in mostra, alla presenza di cacciatori-fotografi, che fanno dell'arte venatoria un'occasione di arte a tutto tondo.
“Caccia Village –ha spiegato Andrea Castellani, Presidente di Fiera Show ed organizzatore dell'evento– è una tra le più grandi fiere di caccia d'Italia, sicuramente la più importante del centro Italia, come testimonia la presenza di tante aziende, di grandi marchi che sono con noi anche quest'anno”.
Che il Caccia Village sia un fiore all'occhiello per tutta l'Umbria lo ha sottolineato anche l'Assessore regionale Fernanda Cecchini che ha definito Caccia Village un appuntamento importante per Bastia Umbra ma anche per l'intero territorio regionale, per farlo conoscere e tenere vive le attività che esso ospita, anche in termini di turismo”.
Lazzaro Bogliari, presidente Umbria Fiere, durante la conferenza ha voluto dare dei numeri riguardanti la mostra. “Vorrei che il mondo che ci circonda –ha detto– si rendesse conto dell'indotto eccezionale che produce Umbria Fiere. Durante l'arco dell'anno sono 16 le fiere che ospita il centro di Bastia Umbra. Certo eventi come Caccia village fanno registrare una presenza di 30mila visitatori. Bisogna anche sottolineare che molte presenze vengono da fuori Umbria. La nostra è una società che funziona molto bene e questo ci tengo a sottolinearlo”.
Molto soddisfatto anche l'assessore del comune di Bastia Umbra Filiberto Franchi: “Il nostro polo fieristico è nel cuore dell'Umbria e genera un ottimo flusso di persone che viene in mostra e un indotto significativo”. A concludere la conferenza è stato Riccardo Ceccarelli, responsabile culturale di Caccia village che ha tenuto a sottolineare come sia tra gli espositori che tra i visitatori moltissimi siano quelli provenienti da fuori regione. “Vorrei anche ricordare -ha concluso- che la rassegna non è solo una mostra, ma è un tuffo nell'arte venatoria nel suo complesso con seminari, presentazioni di libri, corsi di tiro, esibizioni, mostre fotogrqafiche e molto altro ancora”.