"Riteniamo che
la caccia possa continuare in virtù dei Piani venatori distrettuali appena approvati e dei Piani di prelievo che sono stati di recenti autorizzati". Sono le parole dell'assessore regionale alla caccia,
Paolo Panontin, a seguito dell
'annullamento del Piano Faunistico Venatorio per difetto procedurale da parte del Tar, così come richiesto da un ricorso di Federcaccia e di alcune riserve.
La Regione non esclude un ricorso al Consiglio di Stato. E' l'intenzione di Panontin, ma si confronterà prima con l'avvocatura regionale. Quello che è importante è che "si stanno valutando gli strumenti a disposizione per garantire comunque il proseguo dell'annata venatoria nell'attesa di rimettere mano al Piano qualora decidessimo di non impugnare" ha precisato l'assessore, facendo notare che se si dovesse assumero un comportamento in linea con la sentenza, "quest'anno la caccia sarebbe finita, poichè un nuovo Piano entro l'anno non è possibile". (Il Gazzettino - Friuli)