In una nota l'Associazione per la difesa e la promozione della Cultura Rurale Onlus esprime "massima solidarietà agli amici cacciatori della regione Piemonte dopo l'ennesimo 'attacco' nei loro confronti da parte della loro Giunta. Dopo i continui ricorsi vinti la scorsa stagione (tre su tre) anche quest'anno i cacciatori piemontesi si trovano a cospetto di un calendario venatorio sempre più ristretto e penalizzante per loro".
"Siamo dunque a ribadire il nostro massimo sostegno a suddetta causa sperando che tutti i cacciatori di tutte le associazioni presenti in Piemonte partecipino alla manifestazione di protesta fissata il 10 giugno a Torino" scrive Acr, sottolineando che "la nostra passione è continuamente sotto attacco da parte di associazioni animalambientaliste e quindi è assolutamente necessario che queste manifestazioni di protesta siano supportate da moltissimi cacciatori e portatori della Cultura Rurale in modo da far sentire a tutti la nostra forza in piazza a Torino per chiedere semplicemente il RISPETTO DEI NOSTRI DIRITTI!!!".