Tra le tante occasioni di approfondimento offerte dal programma di Mondo Ungulati - Un patrimonio da gestire (Arezzo 11 - 12 giugno 2016), si inserisce la conferenza di sabato mattina dal titolo Caccia in braccata e caccia di selezione; convivenza necessaria, integrazione possibile.
Col coordinamento di Marco Apollonio (presidente del Cirsemaf) porteranno il loro contributo l'assessore regionale Toscano alla caccia Marco Remaschi, fautore della Legge Obiettivo, Michl Ebner, presidente della Face (la Federazione dei Cacciatori Europei), Gianluca Dall'Olio, presidente nazionale della Federcaccia, Bruno Lauro Vigna presidente della commissione Grand Gibier Italia del Consiglio Internazionale della Caccia, Luca Santini, presidente del Parco delle Foreste Casentinesi, Piero Certosi, responsabile del Coordinamento degli ATC Toscani.
In Toscana, terra ricca di selvaggina e di tradizioni venatorie, l'argomento è di stretta attualità. E' stato varato un progetto triennale (Legge Obiettivo), che punta a un più preciso controllo delle popolazioni, soprattutto con la collaborazione di cacciatori e agricoltori. Il percorso inquadrato nel tema - si legge in una nota di Mondo Ungulati - è sicuramente impegnativo. Una convivenza (necessaria) fra le due categorie di cacciatori e gli altri soggetti interessati è sicuramente indispensabile per giungere a una integrazione possibile che comporta un approccio più articolato al problema, che sicuramente avrà bisogno di approfondimenti da parte delle diverse componenti intereressate.