Con una nota dai toni robusti, Sisto Dati, presidenete Vicario della Liberacaccia, risponde al CCT sul caso degli Atc aboliti dalla Corte Costituzionale.
"I veri responsabili in questa vicenda sono solo due, il PD che governa la Regione Toscana e il CCT che è contiguo al partito di maggioranza, come risulta chiaramente dai nomi dei componenti degli organi direttivi dell’associazione. Gli irresponsabili, quindi, sono quelli che hanno concordato una norma a braccetto con il vecchio assessore regionale pur sapendo che era illegittima, tanto è vero che anche un Governo amico come quello attuale a guida PD ha ritenuto di impugnare la legge toscana."
Risultato di una colossale leggerezza da parte degli uffici della Regione Toscana e dello stesso Assessore Remaschi che, pur sapendo benissimo che era pendente un pronunciamento della Corte Costituzionale, hanno comunque fatto finta di nulla senza prendere le dovute precauzioni.
"Vigileremo - si legge fra l'altro nella nota - su cosa la giunta regionale porterà in consiglio su proposta di Remaschi, ma se il contenuto è lo stesso del fallito tentativo di oggi, sarà sicuramente un'altra legge illegittima che metterà a rischio sia il governo regionale che i volontari che sono presenti nei comitati di gestione che dovranno rispondere personalmente dei loro atti dopo essere decaduti a fronte di una sentenza della Suprema Corte."
"Se in Toscana - conclude Sisto Dati - non si andrà a caccia o gli agricoltori non potranno vedere pagati i propri danni, la colpa sarà solo dell’accoppiata CCT-PD."