Dino Pepe, assessore alla caccia della Regione Abruzzo, ha comunicato che inizieranno a breve, e in maniera diffusa su tutto il territorio regionale, i dispositivi di controllo sulle popolazioni di cinghiali per ridurre i danni alle colture agricole.
“Negli ultimi anni – ha commentato Pepe – la presenza massiccia di cinghiali sul territorio è diventata una vera e propria emergenza. Dopo l’entrata in vigore del regolamento regionale sugli ungulati abbiamo finalmente a disposizione gli strumenti di programmazione che ci permettono di gestire correttamente la specie”.
Già dal 2015 le province di Teramo e Pescara hanno approvato i piani quinquennali di gestione, la provincia dell'Aquila è in attesa del parere ISPRA mentre la provincia di Chieti riceverà presto la relazione tecnica dell’ATC “Vastese” per concludere l’iter.
Inoltre nel prossimo calendario venatorio è prevista la caccia di selezione alla specie durante tutto l’anno, anche sulla neve. Fondamentali saranno poi le segnalazioni degli agricoltori agli ATC sulla presenza dei cinghiali nelle aree coltivate: entro 24 ore dalla comunicazione l’Ambito o la Polizia provinciale predisporrà, tramite gli operatori abilitati, un dispositivo di pronto intervento per l’abbattimento degli animali (Il Resto del Carlino).