Nella seduta del Consiglio regionale del Veneto di ieri, 16 giugno 2016, oltre alla legge sulla mobilità venatoria sono state approvate altre due modifiche alla legge regionale 50/93, riguardanti lo svolgimento delle gare dei cani da caccia e l’uso della barca a motore come mezzo di trasporto per raggiungere e ritornare dagli appostamenti di caccia.
Ecco i testi approvati:
Modifiche all’articolo 18 della legge regionale 9 dicembre 1993, n. 50.
Il comma 1 articolo 18 della legge regionale 9 dicembre 1993, n. 50 è sostituito dal seguente:
“1. Le Province istituiscono le zone di cui alla lettera e) comma 2 dell’articolo 9, destinate all’allenamento, all’addestramento e allo svolgimento delle gare dei cani da caccia anche su fauna selvatica naturale o con l’abbattimento di fauna d’allevamento appartenente alle specie cacciabili.”.
Dopo il comma 1 dell’articolo 18 della legge regionale 9 dicembre 1993, n. 50, è inserito il seguente:
“1 bis. Le attività di cui al comma 1 possono svolgersi durante tutto l’anno.”.
Modifiche all’articolo 20 della legge regionale 9 dicembre 1993, n. 50.
a) Il comma 3 dell’articolo 20 della legge regionale 50 del 1993 è così sostituito
Ferma restando l’esclusività della forma di caccia, nonché fatto salvo quanto stabilito al comma 3 bis, il recupero della selvaggina ferita è consentito anche con l’ausilio del cane nel raggio di duecento metri dall’appostamento.
b) Dopo il comma 3 dell’articolo 20 della legge regionale 50 del 1993 è inserito il seguente
3 bis. Dove non in contrasto con la disciplina sull’uso dei mezzi a motore, in territorio lagunare e vallivo e più in genere nelle zone umide, quali laghi, fiumi, paludi, stagni, specchi d’acqua naturali o artificiali, è ammesso l’uso della barca a motore quale mezzo di trasporto per raggiungere e ritornare dagli appostamenti di caccia. E’ altresì ammesso l’uso della barca per il recupero della fauna selvatica ferita o abbattuta. Il recupero è consentito anche con l’ausilio del cane e del fucile, entro un raggio non superiore ai 200 metri dall’appostamento.