La Giunta regionale delle Marche in una nota comunica di aver trasmesso alla II Commissione consiliare dell’Assemblea legislativa il Calendario venatorio regionale 2016/2017 per acquisire un parere preventivo pima dell’emanazione. "È la prima volta - si sottolinea nella nota - che viene portato al vaglio della Commissione, con l’intento di approfondire la discussione su uno degli atti di programmazione più attesi".
“Un passaggio importante, che consente di condividere scelte che vanno a interessare le esigenze del mondo venatorio, quelle ambientali di tutela e salvaguardia della fauna selvatica e quelle dell’attività agricola”, evidenzia l’assessore alla Caccia, Moreno Pieroni. Secondo la proposta della Giunta, la stagione venatoria inizierà il 1 settembre e terminerà il 9 febbraio 2017.
“La programmazione dell’attività tiene conto dei pareri espressi dall’Ispra (Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale) e dall’Osservatorio faunistico regionale, delle leggi di settore, delle direttive europee e della normativa di riferimento – continua l’assessore – Tutte le scelte effettuate sono state calibrate al rispetto delle leggi e alle specificità ambientali dei territori, confermandosi, quello marchigiano, uno dei migliori Calendari a livello nazionale, unanimemente riconosciuto da più parti”.
La proposta inviata alla II Commissione conferma l’impostazione fino a ora adottata dalla Regione con alcune novità introdotte quest’anno, sia nelle giornate di apertura anticipata che nelle specie di fauna selvatica.