Martedì 28 giugno l'Ufficio caccia della Regione Lombardia ha incontrato le associazioni venatorie per discutere della prossima stagione di caccia. La rubrica Cacciapensieri di Fidc Brescia riporta un resoconto dell'evento, da cui si apprende che il calendario sarà pressochè identico allo scorso anno, soprattutto nelle limitazioni di carniere ad alcune specie.
"Avremo quindi - scrive Fidc Brescia - quaglia e pavoncella limitate nel prelievo a 5 al giorno e 25 all’anno. Moretta 5 al giorno e 40 all’anno e Moriglione 5 al giorno e 25 all’anno dal 1 ottobre al 19 gennaio. Per l’allodola, indicata dalla CEE come specie in difficoltà la Regione ha proposto di seguire le indicazioni Ispra con un prelievo giornaliero di 10 capi e 50 all’anno".
Su quest'ultima specie, l'allodola, si è aperto un serrato dibattito tra i rappresentanti di Federcaccia ed il tecnico della Regione il dott.Pinoli. Federcaccia ritiene che si possono tranquillamente discostare dal parere Ispra non vincolante con precisi accorgimenti tecnici. E’ necessaria per Fidc un’analisi della media dei capi abbattuti a livello regionale integrando i capi abbattuti dai cacciatori fuori provincia, in particolare di Bergamo e Brescia. La media non può comunque essere un dato rappresentativo del prelievo compiuto in Lombardia se non accompagnata dalla deviazione standard, cioè da una misura dell’affidabilità della media stessa. Si devono poi produrre ulteriori approfondimenti: analisi del trend del prelievo medio per cacciatore sia da appostamento fisso sia per temporaneo /vagante nel corso degli anni di cui sono disponibili in Lombardia.
Secondo quanto riferisce la Federcaccia bresciana, la Regione sarebbe inoltre intenzionata a continuare a vietare il prelievo del combattente. Fidc propone invece di prevedere una caccia solo da appostamento fisso dalla terza domenica di settembre al 20 ottobre con limite di capi 5 giornalieri a 15 annuali per cacciatore. Buone notizie invece per la pernice bianca: i piani di abbattimento verranno calcolati solo ed esclusivamente in base ai censimenti di quest’anno senza ulteriori limitazioni come avvenuto negli ultimi tre anni.