La
Libera Caccia Toscana all’Assessorato Caccia Pesca Agricoltura della Regione Toscana, per due ulteriori giornate di preapertura esclusivamente alla specie “Storno” e a tutte le specie appartenenti alla famiglia dei Corvidi cui attualmente è consentita la caccia.
"Lo storno - dice l'associazione - risulta essere la terza specie responsabile dei danni all’agricoltura, nella Regione così come si evince dai calcoli effettuati da appositi studi; per quello che riguarda l’opera distruttiva che Cornacchie e Gazze perpetrano nei confronti delle colture ma anche e soprattutto di altre specie (eliminazione sistematica di uova e piccoli dai nidi) non pensiamo che ci sia da aggiungere altro".
La Libera Caccia si fa così portavoce delle richieste del mondo agricolo e di quello venatorio. "Nei giorni successivi al primo giorno utile di settembre in cui si effettuerà la classica preapertura a tortore, merli e colombacci e laddove consentito anatidi, i cacciatori toscani potranno essere chiamati a rendere un utile servigio agli Agricoltori e alla natura in generale. Si spera che così potranno avere altre due giornate di caccia, esclusivamente dedicate a dare un contributo importante al lavoro di chi vive dei prodotti della terra. Nella speranza che l’Ufficio Caccia della regione accolga la richiesta lasciamo allo stesso Ufficio la facoltà di individuare gli ulteriori due giorni in oggetto, che come già detto, saranno individuati da sabato 3 settembre".