"Con questa nuova modifica alla L.S. 157/92 tutti i cacciatori italiani dovranno annotare il capo prima ancora di averlo incarnierato". E' il commento della presidente Confavi Maria Cristina Caretta a seguito della modifica approvata con la legge Europea che rende obbligatorio segnare i capi di selvaggina migratoria subito dopo l'abbattimento.
Eccola: All’ART. 31. (Disposizioni relative alla protezione della fauna selvatica omeoterma e al prelievo venatorio. Caso EU Pilot 6955/14/ENVI). 1. All’articolo 12 della legge 11 febbraio 1992, n. 157, dopo il comma 12 è aggiunto il seguente: « 12-bis. La fauna selvatica stanziale e migratoria abbattuta deve essere annotata sul tesserino venatorio di cui al comma 12 subito dopo l’abbattimento ».
"Questa scellerata modifica - sottolinea Maria Cristina Caretta - creerà una serie interminabile di contenziosi perché obbligherà tutti i cacciatori italiani ad annotare il capo nel proprio tesserino venatorio prima ancora di sapere se potranno incarnierarlo.Riteniamo che, con questa modifica, il Governo abbia oltrepassato il limite della decenza".