La sezione federcacciatori di Spoleto, in merito alle ultime decisioni prese dall’Atc Pg2 riguardo alla riorganizzazione dei settori per le squadre di cinghialai del distretto, scrive: "l’attuazione del nuovo regolamento per la caccia al cinghiale era stata posticipata di un anno. Lo stesso si credeva riguardo le assegnazioni dei nuovi settori (tranne l’eventuale disponibilità di nuovi settori a causa della mancata iscrizione di alcune squadre), come anche per l’assegnazione dei nuovi confini. Invece la commissione dell’Atc Pg2, riunitasi in data 29 giugno 2016, ha elaborato una proposta di riconfinamento dei settori, come da indicazione della Regione, tenendo fede al concetto di contiguità imposto dal regolamento".
"La sezione Fidc di Spoleto - continu la nota - eccepisce non sulle assegnazioni dei settori, in quanto l’Atc Pg2 è organo deliberante in merito, ma sul comportamento in fase di assegnazione degli stessi. Durante quella fase, infatti, alcune squadre interessate non sono state interpellate o avvisate delle decisioni prese o, in alcuni casi, nei quali si era raggiunto un accordo tra squadre confinanti, il medesimo accordo è stato eccepito per impossibilità di divisione dei settori, mentre in casi analoghi la stessa è stata possibile e realizzata d’ufficio dall’Atc Pg2".
"Ad ogni modo - chiude la missiva -, ringraziamo l’Atc Pg2 dell’operato che sta svolgendo in maniera ottimale nella gestione delle competenze e, nello stesso tempo, su sollecitazione dei nostri soci chiediamo di avere un maggiore dialogo con i cacciatori che l’Atc Pg2 rappresenta, come si auspica in una buona democrazia. Certi della massima disponibilità Vi auguriamo buon lavoro".