Con decreto dirigenziale del 25 luglio, la Regione Lombardia interviene per fare chiarezza a seguito della confusione creatasi dopo la modifica della legge 157/92 riguardo le modalità di annotazione dei capi abbattuti sul tesserino venatorio.
Il documento precisa per la stagione 2016 - 2017 sarà possibile utilizzare i tesserini venatori già approvati, stampati e distribuiti agli uffici competenti al rilascio, modificando le istruzioni di compilazione degli stessi in modo da ottemperare alle nuove norme. Allegata al decreto la nota di modifica delle istruzioni, che ogni cacciatore lombardo dovrà tenere ben in considerazione.
"Non appena abbattuto e raccolto" scrive la Regione nelle istruzioni, "un capo di selvaggina, apporre nella scheda n. 2 (prelievi migratoria), la sigla della specie dell’esemplare rilevato nell’apposita casella relativa a giorno/mese/provincia/ATC/CA/AFV/AATV".
In questo modo la Regione ottempera alle nuove disposizioni senza dover ritirare e ristampare i tesserini venatori distribuiti prima che la nuova norma entrasse in vigore.