L’Ufficio Avifauna Migratoria della Federcaccia in una nota invita tutti i cacciatori che si dedicano alla tortora a "collaborare al progetto di raccolta delle ali di questo selvatico".
"In Europa - scrive l'Ufficio Fidc - si sta assistendo anno dopo anno a un continuo e sensibile calo della tortora selvatica e la specie è giudicata “Vulnerabile” in Europa e “Quasi Minacciata” nel territorio dell’Unione Europea. Una situazione particolare, in cui la demografia è più favorevole in UE rispetto al complesso dei Paesi Europei". Ecco perchè quindi "oggi più che mai questa specie ha bisogno di essere gestita e studiata se vorremo continuare a cacciarla", sottolinea l’Ufficio Avifauna Migratoria Fidc, che a tal proposito sta collaborando con FACE per la predisposizione del Piano di Gestione Internazionale UE e ha già fornito una stima del totale del prelievo compiuto in Italia.
Nell'ambito di questo impegno di ricerca l’Ufficio Avifauna Migratoria intraprenderà dalla prossima stagione venatoria la raccolta delle ali dei capi abbattuti in tutta Italia. Lo scopo è conoscere la struttura e il successo riproduttivo delle popolazioni che vengono cacciate in Italia, poiché la diminuzione della produttività di giovani appare una delle cause del declino.
È richiesto quindi un impegno a quanti desiderano collaborare a questo importante contributo del mondo venatorio. I cacciatori che desiderano prendere parte al progetto dovranno consegnare le ali di tutti i soggetti abbattuti, indipendentemente dal numero di capi da loro prelevati. Non è utile infatti, dal punto di vista statistico inviare le ali solo di alcune tortore, ma è necessario far pervenire quelle di tutti i soggetti prelevati nella stagione venatoria dal singolo cacciatore.
Per maggiori informazioni e aderire al progetto è possibile scrivere una mail a [email protected] oppure telefonare a Marco Fasoli, responsabile del progetto, al 347-0557445.