Martedì 2 agosto la Giunta regionale dell'Abruzzo ha approvato il
calendario venatorio 2016 - 2017. Il testo
, si legge in una nota ufficiale
, mantiene sostanzialmente l'impianto dello scorso anno. "Per la redazione del calendario - ha dichiarato l'assessore Dino Pepe -
si è tenuto conto dei contributi della consulta e dei pareri ISPRA e Vinca espressi e valutati prima dell'approvazione della delibera".
La
preapertura della caccia riguarda solo le seguenti specie:
tortora, cornacchia, gazza e ghiandaia, nei giorni 1, 3, 4 settembre, fino alle ore 18; dal 18 settembre si apre la caccia alle seguenti specie: fagiano, quaglia, lepre e volpe. L'addestramento dei cani è prevista invece dal 15 agosto. La caccia al colombaccio parte dal 1 ottobre e chiude il 5 febbraio, con la possibilità di proroga al 9 febbraio; la caccia alla beccaccia è possibile effettuarla dal 1 ottobre al 19 gennaio. Tra le principali novità, invece, ci sono
l'apertura della caccia al cinghiale dal primo di ottobre con la tecnica della braccata.
"E' sempre consentita - continua Pepe - la caccia di selezione che si esercita tutto l'anno, anche sulla neve. Con la caccia di selezione e con l'attività di controllo si è data una risposta concreta alle esigenze del mondo agricolo per contenere i danni prodotti dai cinghiali. Con le attività di controllo nei mesi di giugno e luglio scorsi sono stati abbattuti circa mille capi".
"Con questo calendario - osserva Pepe - la Regione Abruzzo è impegnata concretamente a rispettare le esigenze di conservazione dell'orso marsicano, garantendo sia l'esercizio venatorio che la tutela dell'ambiente"