Con determinazione n. G09028 del 5 agosto 2016 la
Regione Lazio ha modificato le
istruzioni per l'annotazione del prelievo di fauna selvatica sul Tesserino venatorio regionale per la Stagione venatoria 2016 - 2017. "Al fine di ottemperare alla modifica della normativa nazionale (Legge 157/92) in vigore dal 23/07/2016, che ha introdotto l’obbligo di annotare sul tesserino venatorio il prelievo di ogni esemplare di fauna selvatica subito dopo l’abbattimento, è necessario sostituire le modalità di compilazione del tesserino venatorio regionale" si legge nel provvedimento.
"È obbligatorio appena abbattuto un capo di selvaggina apporre un pallino indelebile nella casella relativa all’abbattimento della specie interessata. In caso di deposito, deve aggiungersi un cerchio intorno al pallino senza sconfinare nelle caselle adiacenti. Devono essere indicati anche i capi di selvaggina migratoria abbattuti in Azienda Faunistica. Per esempio: dopo l’abbattimento di un capo della specie tordo bottaccio va apposto un pallino nella casella 1 corrispondente alla specie interessata. Se successivamente si abbatte un altro capo della stessa specie deve essere apposto unaltro pallino nella casella 2 e così via per i successivi abbattimenti".