Le associazioni regionali venete Fidc, Anuu e Arcicaccia, hanno inviato all'assessore regionale alla Caccia Giuseppe Pan un docmento che dimostra la sostenibilità della caccia al colombaccio, specie esclusa in preapertura nel calendario venatorio veneto 2016 - 2017.
"Essendo la specie in ottimo stato di salute ed in continuo aumento, come potrà vedere dai grafici in allegato, ci pare inopportuno averla esclusa dal prelievo nei primi giorni di settembre. Pertanto, con una certa convinzione, ci sentiamo di dichiarare che è falso ciò che si sta affermando circa il fato che il colombaccio non può sopportare le due giornate in preapertura".
Anzi, "il prelievo del colombaccio - sostengono le associazioni - andrebbe anche a spostare l'attenzione dalla tortora, specie che sappiamo tutti essere invece in grosse difficoltà". "Sappiamo che il parere dell'Ispra non è vincolante, specialmente quando il tutto è supportato da studi scientifici, che come nostra consuetudine, siamo ben lieti di mettere a sua disposizione. Inoltre anche lo studio Mipaaf certifica il costante e forte aumento del colombaccio, nonostante l'intensa pressione venatoria". Fidc, Anuu e Arcicaccia dunque chiedono una sollecita modifica del calendario venatorio, proponendo l'inserimento del colombaccio nelle giornate di preapertura 1 e 4 settembre.