I cacciatori non residenti in Toscana, come preannunciato dalle associazioni venatorie Fidc e Anlc, dovranno pagare 150 euro per l'accesso alle 5 giornate di mobilità venatoria negli Atc toscani. La conferma è arrivata ieri, con l'approvazione da parte della Giunta Regionale Toscana della delibera che ha stabilito la cifra, ritenuta eccessiva dalle associazioni venatorie, per l'acquisto del pacchetto venatorio.
La delibera stabilisce che le cinque giornate potranno essere utilizzate a partire dal 1° ottobre, utilizzando il sistema regionale toscano di prenotazione venatoria, per la caccia vagante alla selvaggina migratoria e alla selvaggina stanziale, esclusi gli ungulati. Il pacchetto sarà valido solo per la stagione venatoria in cui è stato acquistato e i proventi vengono ripartiti fra gli ATC in base alle prenotazioni effettuate. Per i cacciatori toscani l'identico pacchetto costerà invece 15 euro.
Al fine di prevedere per tutti i cacciatori italiani la possibilità di esercizio venatorio in Toscana e tenuto conto delle esigenze di programmazione, la Giunta consente l’accesso giornaliero in ogni ATC/sottoambito toscano fino a 10 cacciatori provenienti da Regioni che non hanno sottoscritto accordi di reciprocità con la regione Toscana per la caccia alla selvaggina migratoria in mobilità.