La sezione Uits di Arezzo ha deciso di donare in beneficienza per le vittime del terremoto di Amatrice tutti i ricavati derivanti dal rilascio dei certificati delle prove di tiro obbligatorie. Si tratta di una quota di 30 euro per ogni cacciatore.
La nuova normativa toscana sulla caccia agli ungulati (Legge Obbiettivo) prevede infatti un esame per l'abilitazione al tiro per tutti i cacciatori che vogliano avere l'abilitazione alla caccia di selezione al cinghiale. Si tratta di una prova pratica con la carabina, da svolgersi a pagamento in una delle sezioni del tiro a segno nazionale.
"Un gesto importante – ha commentato l'assessore all'agricoltura Marco Remaschi – che conferma la grande generosità e disponibilità del mondo venatorio toscano che già in occasioni analoghe ha dimostrato sensibilità e altruismo. I responsabili della sezione aretina si augurano che anche altre sezioni toscane facciano altrettanto".
A partire dall'aprile scorso, quando cioè si è svolta la prima sessione di esami, si calcola che le persone che hanno svolto la prova di tiro presso le sezioni toscane siano state oltre 9mila.