Dopo il primo mese di attività dell’Osservatorio Ornitologico di Arosio della FEIN si possono trarre le prime conclusioni relative al mese di agosto. Durante quest’ultima migrazione post-nuziale si è avuta una riconferma positiva della presenza di Balia nera, Beccafico e Capinera. Buona la presenza del Luì grosso, mentre Cannaiola e Pettirosso hanno mantenuto una costante numerica pari allo scorso anno.
Interessante le catture di Bigiarella, Torcicollo, Usignolo, Canapino maggiore, Averla piccola, Ortolano e Sterpazzola, piacevoli comparse non sempre numerose, ma interessanti dal punto di vista ornitologico. Tra gli stanziali le Cince ed il Merlo si sono fatti notare in modo soddisfacente, anche se in questo caldo periodo hanno un comportamento più elusivo. Nulla vi è da segnalare per il Prispolone che, come lo scorso anno, si è fatto notare in modo sufficiente ma non numeroso.
Il Pigliamosche fa notare la sua scarsa presenza, mentre il Codirosso comune si è notato in modo discreto, così come lo Sparviere, rapace diurno per antonomasia, che nei pressi dell’Osservatorio nidifica regolarmente e si presenta sempre puntuale. Vi è da segnalare, nella giornata di venerdì 9 settembre, un ottimo passo di Balie nere sulle colline bergamasche e da un associato pugliese ci è giunta l’interessante notizia di un’eccezionale passo di Gruccioni nella zona di Gallipoli, sin dalla fine del mese agosto.
Ma quello che più interessa, al di là della prima cattura del Tordo bottaccio nelle prime ore di venerdì 09/09/2016 (anche in altre località è stata segnalata una contemporanea presenza), vi è da registrare la forte presenza migratoria delle Capinere (nella stragrande maggioranza nata nell’anno) che hanno iniziato come nel 2014 dopo il 7 settembre progredendo in maniera esponenziale nei giorni successivi, facendo ben sperare in un movimento migratorio anche delle altre specie estive/autunnali, tuttora presenti in questa lunga estate di una anomala annata. Staremo a vedere. (AnuuMigratoristi)