Una nuova azione di disturbo contro i cacciatori, una nuova dimostrazione di violenza che non ha alcuna giustificazione se non quella di alzare il livello dello scontro e inscenare una sorta di disobbedienza "incivile" alla luce della nuova norma introdotta in Liguria, che prevede specifiche sanzioni amministrative nei confronti di chi deliberatamente disturba i cacciatori.
Come la distruzione di alcuni capanni giorni fa, avvenuta nelle alture di Genova, in occasione della prima giornata di caccia alcuni animalisti si sono dati appuntamento nelle campagne di Creto, sempre nel genovese, e secondo la stampa locale avrebbero deliberatamente aggredito due cacciatori, spruzzandogli in viso dello spray urticante dopo una discussione. Dopo gli accertamenti al pronto soccorso dell'Ospedale di San Martino, ai due cacciatori sono state riscontrate lesioni lievi.
Secondo quanto riferito dai Carabinieri della stazione di Ronco Scrivia, che sono intervenuti sul posto, si tratterebbe di un gruppo di una quindicina di animalisti facenti parte di una pagina di Facebook da cui è partita l'organizzazione di un'azione di disturbo. I cacciatori aggrediti sono una decina. Uno di questi ha anche perduto il proprio cane, che sarebbe poi stato ritrovato nell’auto di un animalista. L’animale è stato restituito al proprietario, dopo che un veterinario della Asl lo ha identificato attraverso un microchip. Sul posto, oltre ai carabinieri, sono intervenuti anche anche gli agenti della polizia metropolitana. Ora gli animalisti rischiano una denuncia per lesioni. (Il Secolo XIX)