L'ordinanza sottoscritta da oltre quaranta sindaci del Sangro e del Vastese per l'abbattimento straordinario dei cinghiali a fronte dell'elevato numero di esemplari sulle strade e a ridosso dei centri urbani, non ha convinto il Prefetto di Chieti, Antonio Corona. Mentre i sindaci presentavano alla stampa il provvedimento, il rappresentante del Governo ha raggiunto la sala, e predisposto un incontro con loro al termine della conferenza stampa. Durante l'incontro Corona ha spiegato che la situazione non è così grave da giustificare l'utilizzo di questo tipo di ordinanza, che la legge prevede per situazioni di urgenza e di fronte a pericoli per la pubblica incolumità.
Questo nonostante, nelle scorse settimane si siano registrati gravi incidenti sulle strade (una giovane mamma ha perso la vita) e dopo che addirittura un anziano di Schiavi di Abruzzo è finito all'ospedale per l'aggressione di un cinghiale, che gli è costata diversi punti di sutura.
Dopo l'incontro il Prefetto ha inviato una lettera urgente ai sindaci confermando l'impegno preso di farsi promotore di un tavolo tecnico tra Regione, Prefettura e sindaci. Corona ha infatti concordato con l'Assessore regionale Dino Pepe una riunione con i sindaci, fissato per il giorno 27 settembre alle ore 12 presso la sala consiliare della Provincia di Chieti, per esaminare la questione cinghiali.