A
prire anche in Molise la caccia di selezione al cinghiale, per ridurre i danni alle coltivazioni. Questa l'intenzione del Consigliere regionale delegato alla caccia, Cristiano di Pietro, che a tal proposito ha incontrato i funzionari dell’ISPRA a cui ha avanzato la richiesta di definire l’avvio della caccia di selezione.
A corredo della proposta, il Consigliere delegato ha illustrato il materiale comprovante i danni che il cinghiale causa in Molise nonché i dati dei capi catturati negli ultimi anni.
"Sviscerata tutta la problematica - dichiara Di Pietro - , la nostra regione attiverà entro i prossimi 50/60 giorni, le modalità di 'caccia di selezione' nel periodo che va da febbraio a ottobre secondo quanto previsto dall'art 18 della legge 157. Portata altresì all'attenzione dei funzionari Ispra la questione di coloro i quali avevano già partecipato ai corsi di selecacciatore nel 2012, ricevendo rassicurazioni sulla validità degli stessi. Ora nell’immediato, sarà chiesto ai tre Atc molisani di attivarne di nuovi per la caccia di selezione al cinghiale. Messo a segno il primo risultato per fronteggiare i danni creati dai cinghiali sul nostro territorio, prosegue il lavoro anche su altri fronti nonostante le lungaggini burocratiche. Nei prossimi giorni il Consigliere Di Pietro illustrerà quanto proposto al Ministero dell'agricoltura e ad alcuni parlamentari".