Le eurodeputate Lara Comi e Renata Briano hanno organizzato un incontro a Roma con il Ministro all'Ambiente, Gian Luca Galletti ed i rappresentanti delle associazioni venatorie, per discutere di tutte le problematiche sulla caccia in deroga e sulle catture dei richiami vivi. Questo il passo successivo dell'azione bipartisan attuata all'interno del gruppo interparlamentare Caccia, Biodiversità e Attività rurali del Parlamento Europeo.
Briano e Comi sul tema, insieme agli europarlamentari Cicu, De Castro, Zoffoli e Sernagiotto, hanno appena depositato un'interrogazione al Commisario all'ambiente, Karmenu Vella, invitandolo ad esprimersi sull'operato dell'Ispra, che da anni ostacola la corretta applicazione del regime di deroga alla Direttiva Uccelli in Italia, a causa della mancanza di dati. Dati che per legge proprio l'ente dovrebbe procurare ed elaborare.
Ma la battaglia va condotta soprattutto in Italia. Contestualmente all'azione europea, le due parlamentari UE ritengono necessario un cambio di rotta da parte del Dicastero dell'Ambiente. E' per questo motivo che mercoledì 19 ottobre, alle 11, si uniranno alla delegazione composta dai rappresentanti di tutte le associazioni venatorie nazionali. L'incontro mira a portare in evidenza i motivi scientifici a sostegno della caccia in deroga in Italia. A tal proposito le associazioni venatorie consegneranno al Ministro tutta la documentazione elaborata sul tema.