"Questo Libro Bianco mostra l'impatto della Direttiva Uccelli sulle pratiche caccia sostenibile agli uccelli in Europa, in particolare sui metodi legati alle tradizioni praticati a livello locale e che siano compatibili con "l'utilizzo giudizioso", "sotto strette e controllate condizioni e su basi selettive" di determinati uccelli per piccole quantità". E' quanto scrive la Federcaccia sul proprio sito, presentando il volume "Caccia e Conservazione degli uccelli selvatici in Europa" realizzato dalla AECT - Associazione Europea delle cacce tradizionali in stretta cooperazione con la FACE, che l'ha adottato il 28 settembre scorso.
Iil documento contiene le linee guida per i referenti politici nazionali ed europei sull'applicazione e interpretazione della Direttiva Uccelli in relazione alla caccia, spiega la nota Fidc, analizzando le opportunità e i vincoli per queste cacce tradizionali come conseguenza dell'applicazione e, più importante, dell'interpretazione giuridica e politica delle disposizioni previste da questo strumento normativo.
Infine, esso formula una serie di raccomandazioni per i responsabili politici europei, nazionali e regionali, al fine di migliorare l'efficienza e le prestazioni della direttiva per la conservazione degli uccelli selvatici (tra cui le specie cacciabili) e dei loro habitat, tenendo conto delle esigenze sociali, culturali e ricreative.