La Federcaccia provinciale di Pistoia ha sollevato una serie di interrogazioni sui motivi che hanno portato la Regione Toscana a limitare il numero dei capi di selvaggina migratoria abbattibili per ogni giornata di caccia a 20 mentre ad esempio in Emilia Romagna e Veneto detto numero è 25 e in Lombardia addirittura 30.
Considerato che l’art. 18 comma 4 della Legge 157/92 demanda alle Regioni di fissare il tetto massimo pro capite di selvaggina migratoria abbattibile per ogni giornata, la Sezione Provinciale ha presentato formale richiesta affinché, al momento della discussione del prossimo Calendario Venatorio, la Regione Toscana adegui detto limite alle Regioni di cui sopra.
Vorremmo infatti – fanno sapere dall'associazione – che venisse portato a 30 capi. Questo anche perché, prendendo l’esempio dell’Emilia Romagna, in virtù del punto 6.4 del Calendario Venatorio Emiliano, i nostri cacciatori che vi si recano a caccia, a differenza dei residenti, devono limitarsi nel numero a quello previsto dalla Regione di provenienza qualora questo sia più basso di quello emiliano.