In una lettera inviata al Al Presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti, il Presidente Fidc Lazio, Aldo Pompetti, protesta per l'avvenuta istituzione della nuova riserva naturale “Sugherata di Pomezia”. “La informo che lo sconcerto e l’esasperazione del mondo dei cittadini cacciatori nei confronti di questa amministrazione Regionale – evidenzia Pompetti - è al massimo storico. Egregio Presidente Zingaretti, con la sua Giunta, in barba alle Leggi vigenti L. 157/92 e L.R. 17/95 che individua, su base provinciale, un tetto massimo pari al 30% del territorio agro-silvo-pastorale della Regione Lazio da adibirsi a protezione della fauna selvatica, continua imperterrito ad istituire riserve con Legge, evitando furbescamente il ricorso al T.A.R. (ricordo che sia la L.R. 450/98 che l’ultimo piano faunistico del 2011 della Provincia di Roma, osservato dalla Regione Lazio in data 10/07/2012, superano abbondantemente il limite massimo del 30%)”.
“I cittadini cacciatori, categoria di appassionati della natura, - dice Pompetti rivolgendosi ai gruppi politici presenti in Consiglio Regionale, a cui è stata inviata in copia la lettera - si aspettano rappresentanza e tutela”. Il Presidente Fidc Lazio a tal proposito ricorda “che molto spesso la principale causa dei danni cagionati all’agricoltura dalla fauna selvatica (in particolare dalla specie cinghiale) risiede proprio nell’eccessiva percentuale di territorio agro-silvo-pastorale precluso all’attività venatoria, all’interno del quale le specie opportuniste o comunque invasive trovano rifugio”.