E' stato istituito ufficialmente il “Comando Unità per la Tutela Forestale, Ambientale e Agroalimentare dei Carabinieri”, ovvero la nuova unità prevista dalla Riforma della Pubblica Amministrazione, la quale ha determinato l'assorbimento del Corpo forestale dello Stato all'interno dell'Arma dei carabinieri.
La nuova unità, alle dipendenze funzionali del Ministro delle Politiche Agricole, disporrà di 7 mila uomini specializzati impiegati sul campo. Il Comandante Generale dell'Arma Tullio Del Sette - nel corso di una cerimonia ufficiale tenuta martedì 25 ottobre a Roma presso la Caserma "Salvo D'Acquisto" - ha ringraziato il Ministro delle Politiche Agricole Maurizio Martina per la sua presenza e il Governo per "la fiducia che ha voluto avere e manifestare oggi nei confronti dei Carabinieri con una scelta decisa e faticosa che inorgoglisce l'Arma". Il comandante De Sette ha poi sottolineato: ''continueremo a lavorare per corrispondere al meglio questa fiducia, so che ce la faremo perché lavoriamo all'unisono con il Corpo forestale dello Stato". "Questo ci dà grande fiducia - ha proseguito - e questo stiamo facendo e faremo fino alla fine di questo anno e poi continueremo dal primo gennaio. Oggi e' una giornata straordinaria che sicuramente passerà alla storia per l'Arma dei Carabinieri".
La nuova organizzazione prevede "un efficientamento dei costi di gestione e risparmi fino a 100 milioni di euro in 3 anni" e il "il trasferimento di 750 agenti ad altre forze di polizia o amministrazioni, in particolare il reparto anti incendi confluirà nei Vigili del Fuoco".
Così Del Sette ribadisce che "come prevede la legge saranno preservate le professionalità e le specializzazioni" e ancora "quello che stiamo costruendo insieme alla Forestale e' un qualcosa che corrisponde esattamente a questo".