Sono stati identificati gli autori dell'aggressione compiuta a settembre 2016 ai danni di due cacciatori nelle campagne di Creto, in provincia di Genova, con l'utilizzo di spray urticante al peperoncino. Già all'epoca dei fatti i Carabinieri, chiamati sul posto, avevano indicato come responsabile del misfatto un gruppo di una quindicina di animalisti anticaccia facenti parte di una pagina facebook.
Le indagini sono andate avanti e gli inquirenti oggi sono riusciti ad identificare gli autori materiali dell'aggressione, anzi le autrici. Pare infatti che siano tutte donne. Lo riferisce un articolo del Secolo XIX tracciandone un identikit abbastanza preciso: arrivano da Piemone e Lombardia, si chiamano Marzia, Marta, Francesca Marilena e Antonia. Hanno tra i 33 e i 42 anni, un lavoro e una famiglia alle spalle, ma sono pronte a fare di tutto per evitare l'uccisione di animali. Perfino spruzzare liquido al peperoncino direttamente negli occhi di due cacciatori e sequestrare i loro cani.
Coinvolte anche nelle altre azioni di disturbo. I Carabinieri, evidenzia il Secolo XIX, attraverso una serie di testimonianze, l’analisi di telecamere e delle celle telefoniche hanno identificato le autrici di almeno due dei tre assalti compiuti a Genova in questi ultimi due mesi. L’elenco dei reati contestato dai militari è lungo: lesioni personali, minacce, violenza privata, appropriazione indebita, esercizio arbitrario delle proprie ragioni e inosservanza di un provvedimento dell’autorità giudiziaria.
Le indagini proseguono. "Ci sono gli estremi - spiega una qualificata fonte dell’Arma al Secolo - per contestare loro anche il reato di associazione per delinquere. Le risultanze sono in mano all’autorità giudiziaria ma abbiamo dimostrato che queste persone si muovono in gruppo e si coordinano come fossero una vera e propria banda". (Il Secolo XIX)