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News Caccia

Del terremoto e dello sciacallaggio: ogni scusa è buona per gli anticaccia


venerdì 4 novembre 2016
    

Riceviamo e pubblichiamo

Persino la tragedia del sisma è presa a pretesto dall’Enpa per chiedere la chiusura della caccia

Il confronto, anche aspro, di opinioni diverse espresse in buonafede, costituisce la base di ogni crescita culturale. Tuttavia, quando alle opinioni si sostituisce odio e preconcetto nei confronti di una categoria di cittadini, nella fattispecie cittadini onesti e incensurati, allora viene meno ogni possibilità di contraddittorio e si giunge a dover ribattere a delle farneticazioni.
Come quelle esternate proprio ieri (2 novembre) dall’Ente nazionale per la protezione animali (Enpa) che, a proposito del nuovo, terribile terremoto che ha colpito il Centro Italia, ha dato sfoggio di sciacallaggio anticaccia chiedendo al ministro degli Interni Angelino Alfano di bloccare l’esercizio venatorio nelle quattro regioni interessate dal sisma, vale a dire Umbria, Marche, Lazio e già che c’erano anche l’Abruzzo, che per fortuna non risulta danneggiato da questo sisma.

Secondo l’Enpa la caccia andrebbe chiusa sull’intera superficie delle quattro regioni italiane, malgrado il sisma abbia interessato – per fortuna – solamente pochi comuni confinanti fra loro. Le ragioni? Nell’ordine: la presenza di persone armate nei boschi rappresenterebbe un ulteriore fattore di rischio per l’incolumità delle persone e degli animali selvatici, i quali secondo l’Enpa sarebbero “gravemente provati dal terremoto”; lo spostamento dei mezzi dei cacciatori interferirebbe con il corretto funzionamento della macchina dei soccorritori; addirittura potrebbe accadere che qualcuno dei soccorritori stessi diventi bersaglio delle doppiette; a proposito di doppiette, gli spari dei cacciatori, sempre secondo l’Enpa, potrebbero minare ulteriormente la già difficile situazione psicologica delle popolazioni colpite.
Insomma, ogni scusa è buona per chiedere la chiusura di un’attività legale, sana, all’aria aperta e che consente di tenere sotto controllo il territorio, specialmente in una situazione di forte rischio sciacallaggio come è appunto quella attuale.

Ebbene, tanto per conoscenza dell’Enpa, la maggior parte dei territori interessati dal sisma ricade all’interno di aree protette, come il Parco Nazionale di Monti Sibillini o quello dei Monti della Laga, zone già da oltre venti anni interamente precluse all’attività venatoria. Riguardo le popolazioni colpite dal terremoto, queste risiedono in aree immediatamente adiacenti i centri abitati, di scarso o nullo interesse venatorio. Inoltre, in quelle comunità pressoché ogni famiglia conta almeno un cacciatore, che tra l’altro ha già pagato i circa 500 euro di licenza prima che si verificasse il sisma. Vietare la caccia sarebbe soltanto un’ulteriore beffa da aggiungere al danno immane già subito da queste persone.
Facciamo inoltre presente che il mondo venatorio, sebbene non organizzato come gruppo di protezione civile in maniera autonoma, conta moltissimi effettivi fra i volontari. Quindi sono davvero numerosi i cacciatori che, in questo periodo, non vanno a caccia per scelta propria, perché stanno prestando soccorso alle popolazioni colpite dal sisma. Anche a livello economico, poi, chiudere la caccia significherebbe penalizzare ulteriormente le poche attività rimaste ancora in piedi. La caccia porta con sé un indotto, sia pur modesto, per i bar, i ristoranti, i distributori di carburante delle zone frequentate dagli appassionati.

Riguardo il presunto stress subito dagli animali in occasione del terremoto, sappia l’Enpa che la selvaggina oggetto di caccia da ottobre sino a fine gennaio è prevalentemente migratoria, dunque di passo, pertanto impossibile da stressare con un terremoto. L’unica specie di fauna stanziale di interesse venatorio, a parte la lepre, è il cinghiale, che interessa oltre il 50% dei cacciatori. Tuttavia questo animale non soltanto non risulta stressato dal terremoto, ma proprio dal terremoto sta traendo giovamento e insolito, macabro nutrimento. E’ di qualche giorno fa, ad esempio, la richiesta da parte del sindaco di Visso di recinzioni elettrificate per proteggere i cimiteri civici dalle incursioni dei cinghiali. Non ci sentiamo di aggiungere altro.

Infine, insinuare che i soccorritori potrebbero diventare bersaglio dei cacciatori è ridicolo e diffamante. Al riguardo stiamo già valutando una class-action nei confronti dell’Enpa, in rappresentanza dei circa 500 mila cacciatori italiani.
In conclusione, chiediamo al ministro Alfano di non ascoltare le farneticazioni dell’Enpa, intrise di acredine pretestuosa e di ideologia anticaccia, e di continuare ad occuparsi di questioni ben più importanti come il concreto sostegno alle popolazioni colpite dal sisma, l’azione di polizia tuttora in atto per proteggere i centri ormai disabitati da possibili attività criminali e garantire la sicurezza dei cittadini.

Ufficio Stampa Federcaccia Umbra e Lazio –
per le Federazioni regionali dell’Italia Centrale

 

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16 commenti finora...

Re:Del terremoto e dello sciacallaggio: ogni scusa è buona per gli anticaccia

CHE CACCHE SCHIFOSE!

da mariolino 07/11/2016 18.00

Re:Del terremoto e dello sciacallaggio: ogni scusa è buona per gli anticaccia

sarebbe bello che l'ENPA si rendesse conto che la selvaggina migratoria è spesso dotata di un apparato denominato " A L I " che gli consente di spostarsi nei luoghi di suo gradimento !!!!

da Mauro Roma 07/11/2016 12.10

Re:Del terremoto e dello sciacallaggio: ogni scusa è buona per gli anticaccia

arimerde!

da beox 07/11/2016 11.51

Re:Del terremoto e dello sciacallaggio: ogni scusa è buona per gli anticaccia

Basta molto poco per risolvere il problema,basta togliere il foraggiamento di soldi pubblici (anche dei cacciatori) allora nel giro di poco tempo sti famigerati amici degli animali spariranno.

da allodolaiomatto 06/11/2016 13.21

Re:Del terremoto e dello sciacallaggio: ogni scusa è buona per gli anticaccia

Farneticazioni dettate esclusivamente dall'odio rivolto verso una categoria di cittadini riconosciuti onesti dallo stato. Non vi è neanche un barlume di onestà intellettuale in quello che dicono.

da agostino 05/11/2016 19.50

Re:Del terremoto e dello sciacallaggio: ogni scusa è buona per gli anticaccia

sono persone malate che devono essere curate non con soldi pubblici ma con i loro

da pisa55 05/11/2016 12.24

Re:Del terremoto e dello sciacallaggio: ogni scusa è buona per gli anticaccia

meno soldi a E.M.P.A e più soldi ai terremotati

da skippy 05/11/2016 6.25

Re:Del terremoto e dello sciacallaggio: ogni scusa è buona per gli anticaccia

spiegategli ai cervelli pensanti dell'empa che quelle popolazioni HANNO BISOGNO DI AIUTI MORALI E FISICI E NON DI MOVIMENTI ESTREMISTI CHE DICONO SOLO P....

da mb 04/11/2016 22.45

Re:Del terremoto e dello sciacallaggio: ogni scusa è buona per gli anticaccia

Sono i primi loro e tanti altri come loro a sciacallare sui soldi altrui con idee a dir poco fuori dalla grazia di Dio; e hanno la forza pure di attaccarsi a questa scusa.....ma andate a dare man forte in quelle zone con iniziative concrete e valide.

da pico69 04/11/2016 22.09

Re:Del terremoto e dello sciacallaggio: ogni scusa è buona per gli anticaccia

CHE SCHIFOSI . PERSINO NELLE TRAGEDIE NON SI FANNO SCRUPOLI.

da TIZIANO57 04/11/2016 18.42

Re:Del terremoto e dello sciacallaggio: ogni scusa è buona per gli anticaccia

E c'è' da meravigliarsi???? Amici miei ,non abbiamo ancora capito!?? Comunque più sciacalli di loro ...non ce ne'!!

da Roma 04/11/2016 16.41

Re:Del terremoto e dello sciacallaggio: ogni scusa è buona per gli anticaccia

Che vermi!

da pilade 04/11/2016 15.58

Re:Del terremoto e dello sciacallaggio: ogni scusa è buona per gli anticaccia

l'empa ha dimenticato di aggiungere che le vibrazioni prodotte dagli spari potrebbero generare altri terremoti a catena che potrebbero propagarsi a tutta l'itaglia..............ecc ceeeccc

da roly 04/11/2016 15.42

Re:Del terremoto e dello sciacallaggio: ogni scusa è buona per gli anticaccia

che me@@e sti anticaccia

da beox 04/11/2016 15.27

Re:Del terremoto e dello sciacallaggio: ogni scusa è buona per gli anticaccia

Andate a lavorare

da gnus 04/11/2016 12.37

Re:Del terremoto e dello sciacallaggio: ogni scusa è buona per gli anticaccia

e' ora di chiudere tutte queste associazioni mangiansoldi animalate non la caccia .il vero danno sono propio loro...

da paolo 04/11/2016 12.08