In una nota apparsa martedì 8 novembre su Brescia Oggi, l'Anuu Migratoristi lombarda segnala l'"'assordante silenzio della Regione Lombardia" sul tema dei richiami vivi, ricordando che è proprio alla Regione che compete istituzionalmente questo potere, "che - sottolinea Anuu - diviene un dovere, dopo le premesse fatte dall'assessore regionale per il quale bastava la firma del ministro per dare il via al rifornimento".
Con una punta polemica, l'associazione evidenzia che "se all'iniziativa intrapresa dall'Anuu Migratoristi fin dallo scorso agosto, si fossero aggiunte in forma concreta e collaborativa anche le altre associazioni venatorie regionali", i capannisti avrebbero certamente avuto più forza "per far comprendere le ragioni di queste legittime richieste".