"Dobbiamo fermare questo DDL scellerato prima che venga approvato dalla Camera dei deputati". Così la Presidente dell'Associazione Cacciatori Veneti Confavi, Maria Cristina Caretta.
"Il Senato della Repubblica - spiega - ha purtroppo approvato le modifiche alla legge quadro sulle aree protette, 394/91, che comporteranno nuove ed inaccettabili restrizioni all'attività venatoria in tutta Italia, oltre alla creazione di tre nuovi parchi nazionali. Saranno gli enti parco, e non più le comunità locali, a regolamentare o vietare l'attività venatoria non solo nelle aree a parco ma anche nelle aree contigue nelle quali vengono incluse anche le aree facenti parte della rete ecologica comunitaria meglio nota come Rete Natura 2000".