Arcicaccia Toscana in polemica totale con Roma, contesta al Presidente nazionale Sergio Sorrentino l'intervista apparsa sul quotidiano La Nazione sul tema degli
Atc toscani, nella quale si criticava la situazione toscana con le associazioni venatorie impegnate nel difendere la riorganizzazione poi invalidata dalla Corte Costituzionale.
A tal proposito Arciacccia Toscana chiede a Sorrentino come mai gli Atc di livello provinciale risultano illegittimi in Toscana, “mentre – dice la sezione regionale rivolgendosi al Presidente, che è campano - nella tua Regione, dove svolgi anche, da tanti anni, il ruolo di Presidente di un ATC, ce ne è uno per provincia (salvo il caso di Salerno), così come provinciali sono tutti gli ATC della Puglia e quando, ancor peggio, in larga parte delle regioni meridionali gli ATC sono stati costituiti solo sulla carta o anche mai istituiti”. “Cosa ne pensa il nostro Presidente - scrive Arcicaccia Toscana - degli ATC siciliani, di quelli pugliesi, ecc.? Da cosa deriva questa attenzione e questo giudizio così grave sull’esperienza toscana, quando in tante realtà del nostro Paese si registrano situazioni molto più criticabili della nostra?”.