Soddisfatte le vaste schiere dei cacciatori che si sono battuti apertamente e convintamente per il NO contro la Riforma Costituzionale proposto da Renzi e dalla sua maggioranza di governo. Ne fanno fede anche le moltissime testimonianze reperibili su Bighunter.
La ragione per cui ha prevalso questa convinzione quasi plebiscitaria fra i cacciatori, è stato il timore che la riforma proposta dal premier aprisse le porte a una nuova stagione referendaria anticaccia. Infatti, il quesito prevedeva l'abbassamento del quorum al 50% dei votanti alle ultime elezioni politiche, seppur mitigato dalla necessità di raccogliere almeno 700mila firme (adesso ne occorrono 500mila).
Per dovere di cronaca, dobbiamo segnalare che, fra i vincitori, il maggior pretendente alla nuova leadership è Beppe Grillo. I cui rappresententi in Parlamento, a caldo, in conferenza stampa dopo appena un'ora dall'esito del plebiscito, hanno tenuto a confermare che appena andranno al governo - speriamo mai - fra le prime cose che faranno annulleranno definitivamente il quorum per i referendum, in modo da consentire sempre e comunque al "popolo" di esprimersi direttamente su tutte le materie costituzionalmente individuate. Dovremo vigilare.