Riceviamo e pubblichiamo:
AMBIENTALISMO AL PALO
FALSITÀ CONTINUE – INAFFIDABILITÀ CONCLAMATA
Ormai è chiaro: in Italia manca il necessario balzo in avanti sulla via del consenso ambientale, anche in tema di caccia, con il rischio che ognuno si ripieghi sulla difesa dei singoli interessi associativi che tendono più a tutelare il campicello da cui estrapolare i nuovi soci che avere una visione globale del problema.
E così si rischia grosso perché si diventa arbitri di una politica deleteria che, invece di chiudere la forbice per trovare la definizione del problema, l’allarga pensando di raccogliere ancora consensi senza fare il bene del paese.
E’ colpa della politica – si ripete, quella più deleteria! – o delle associazioni venatorie e ambientaliste?
I veri colpevoli sono, soprattutto, coloro che non hanno bene compreso da che parte stare, ma si propongono mediatori senza una base di confronto e nuociono alle varie categorie degli attori di questa partita, che sarebbe semplice ma che si è amplificata per la nostra non chiarezza da cui, quindi, il mondo politico (soprattutto quello che ambiguamente vuole ancora rimanere con i piedi in più staffe) spera di trarre il vantaggio di una manciata di voti, che però saranno sicuramente di gran lunga inferiori a quelli che andranno agli altri.
In questo caos, entrano in gioco i falsi nomi del mondo scientifico che danno i numeri, considerando il giorno dopo la chiusura della stagione venatoria (31 gennaio) una ecatombe di animali avvenuta durante la stagione venatoria 2008/09, allorquando i tesserini venatori devono essere ancora consegnati entro il successivo 31 marzo!
A parte il fatto che il mondo venatorio è da anni che chiede la tempestiva lettura dei tesserini venatori, come vera base concreta di ogni programmazione generale, forse la LIPU o chi per loro li avrà già letti in maniera inaffidabile o strumentale, dimostrando così a chi è attento osservatore la falsità delle conclusioni cui costoro giungono.
E per trattare con trasparenza il problema caccia, come ogni altro problema, bisogna partire da premesse inoppugnabili!
Febbraio 2009
ANUU Migratoristi Stampa
nb: Per gentile concessione di Sentieri di Caccia