Un nulla di fatto al momento sulla questione della riperimetrazione del Parco dei Colli Euganei, oggetto di un emendamento proposto dal consigliere e presidente di Commissione Sergio Berlato. Con un proprio emendamento la maggioranza ha riportato la questione della Giunta regionale. I capigruppo di maggioranza, tra cui lo stesso Berlato, durante la discussione in consiglio avvenuta ieri, 12 dicembre, hanno dato mandato alla Giunta di definire la questione con un disegno di legge da presentare entro marzo. Sarà quindi Zaia ed il suo staff a proporre una nuova riperimetrazione del Parco.
"La giunta ha fatto retromarcia - ha commentato il gruppo Pd - è necessario consultare il territorio". Al di là delle proteste animaliste, la questione in queste settimane è stata largamente dibattuta soprattutto dai produttori vinicoli, preoccupati per le possibili ripercussioni sui loro terreni. Accanto a loro si sono schierati diversi sindaci, chiedendo di ritirare l'emendamento e di concertare con il territorio l'eventuale riperimetrazione.
"Come capigruppo di maggioranza abbiamo deciso di non aderire alla richiesta di ritirare il provvedimento - dichiara Sergio Berlato - ma di confermarne in toto i contenuti, salvo - precisa - la parte riguardante la cartografia che, anziché essere approvata subito dal Consiglio, verrà predisposta dalla Giunta regionale entro e non oltre 90 giorni dall'approvazione della legge dopo averla concertata con l'Ente parco e con i sindaci dei comuni interessati. Spetterà al Consiglio - conclude - la parola definitiva per l'approvazione della proposta che sarà sottoposta dalla Giunta regionale d'intesa con gli enti locali. Se, entro il termine perentorio dei 90 giorni, la Giunta non riuscirà a trovare l'intesa con i comuni interessati, il Consiglio regionale procederà d'ufficio approvando la proposta di planimetria iniziale".“