“Nonostante le polemiche pretestuose di qualche Sindaco politicamente orientato e le manifestazioni scarsamente partecipate delle solite associazioni animal-ambientaliste, siamo giunti all’approvazione di questo provvedimento che rappresenta un primo passo per risolvere i problemi dei cittadini residenti all’interno dell’area del Parco Colli, problemi di cui si parla da 10 anni ma che nessuno ha mai voluto affrontare con concretezza e serietà ” questo il commento di Sergio Berlato, Capogruppo di Fratelli d’Italia-AN-MCR in Consiglio regionale del Veneto e primo firmatario dell’emendamento sulla riclassificazione delle aree del parco dei Colli euganei.
"Abbiamo voluto fornire una risposta concreta alle richieste del territorio e degli imprenditori agricoli che vedono le proprie colture devastate dalla presenza eccessiva di fauna selvatica – spiega Berlato - con questo provvedimento si concedono alla Giunta regionale strumenti adeguati per poter operare interventi efficaci di gestione e di contenimento della fauna selvatica, in primis i cinghiali, che devastano il territorio, distruggono le colture agricole e rappresentano un pericolo incombente per chiunque transiti per le vie di comunicazione dei Colli euganei.
“La Giunta regionale ha ora 90 giorni a disposizione per redigere, d'intesa con l'Ente parco e con i sindaci dei comuni interessati, la cartografia con la nuova riclassificazione delle aree del Parco. Spetterà al Consiglio regionale la parola definitiva per l'approvazione della proposta che verrà redatta dalla Giunta regionale – spiega Berlato che conclude ricordando - se, entro il termine perentorio dei 90 giorni, la Giunta non riuscirà a trovare l'intesa con i comuni interessati, il Consiglio regionale procederà d'ufficio approvando la proposta di cartografia iniziale".