“Quella di ampliare il numero dei soggetti abilitati all’inanellamento di specie ornitologiche da esposizione è una scelta utile e intelligente, perché permette consistenti risparmi di risorse regionali che in caso contrario avrebbero dovuto finanziare l’attività svolta dalle sole Province”.
Così l’Assessore regionale veneto alla Caccia e Agricoltura, Giuseppe Pan, commenta l’approvazione, avvenuta in consiglio regionale, di un emendamento grazie al quale l’inanellamento potrà essere gestito anche dalla Federazione Italiana Manifestazioni Ornitologico Venatorie (FIMOV), dalla Federazione Italiana Ornicoltori (FOI), da altre Associazioni aderenti alla Confederazione Ornitologica Mondiale (COM) o riconosciute dalla Regione.
“Viene così costituito – fa notare Pan – un livello regionale di riconoscimento di altre Associazioni attraverso un regolamento approvato dalla Giunta, che limita e vincola il riconoscimento sulla base di criteri precisi tra i quali, in primis la rappresentatività. Il regolamento prevederà inoltre un regìme di diffida, sospensione e revoca del riconoscimento, laddove i responsabili dell’Associazione, o anche i singoli associati, fossero oggetto di provvedimenti e sanzioni sulle materie specifiche”.
“La Regione – specifica Pan – curerà anche l’attivazione di specifici protocolli di verifica e controllo, olttre che l’incrocio di dati e informazioni, per garantire il rispetto dei requisiti.
“Una buona norma – conclude Pan – che punta a migliorare la gestione complessiva di un settore magari poco conosciuto in generale, ma estremamente diffuso e attivo on tutto il Veneto” .