Un decreto emanato dall’assessore regionale all’Agricoltura Antonello Cracolici ha sospeso l’attività venatoria alla beccaccia dall’11 al 16 gennaio 2017 in Sicilia a causa delle avverse condizioni metereologiche e della neve che ricopre da giorni gran parte del territorio siciliano.
Tale provvedimento è in linea con quanto previsto nel calendario venatorio 2016 - 2017, che recita: "conformemente a quanto suggerito dal Piano di gestione europeo della beccaccia la caccia a questa specie sarà sospesa attraverso apposito provvedimento qualora si dovessero verificare eventi climatici particolarmente sfavorevoli".
Il provvedimento stabilisce inoltre che "Fino al 16 gennaio 2017 incluso, l’attività venatoria, ad eccezione di quella al cinghiale e alla volpe è consentita senza l’utilizzo dei cani di qualsiasi razza, e nella sola forma dell’appostamento temporaneo" e che "a decorrere dal 20 gennaio 2017 la caccia è consentita esclusivamente nella forma dell’appostamento temporaneo, ad eccezione di quella al cinghiale e alla volpe".