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Arezzo: è emergenza danni ungulati e lupi


giovedì 12 gennaio 2017
    

Coldiretti Arezzo denuncia una situazione drammatica per i danni causati dagli ungulati su terreni coltivati e vigneti. “Se non si trovano rapide soluzioni lasceremo i nostri campi, non siamo qui per nutrire cinghiali, daini e lupi…. Ma per produrre per il mercato e per i cittadini”. Sono parole di un agricoltore al limite della disperazione: si tratta di Vanni Finocchi, che ha un’azienda di circa 150 ettari a Caprese Michelangelo, in °Valtiberina.

Non solo cinghiali che deastano le coltivazioni e vanificano gli sforzi delle semine. Per l’agricoltore la situazione è resa difficile anche dai lupi: “Due giorni fa ho avuto un vitello che è stato mangiato – spiega – e una vacca sbranata. Insomma, se non si trovano rapidamente soluzioni qui siamo costretti a chiudere e andare via”.

“Di fatto quasi ogni giorno riceviamo almeno una telefonata di un nostro agricoltore disperato per i danni subiti dagli ungulati – spiega il direttore di Coldiretti Arezzo, Mario Rossi – che danneggiano colture: occorre muoversi in fretta con modalità diverse dal passato attraverso le quali si guardi al risarcimento ma soprattutto ad un contenimento del numero degli ungulati, il tutto in un momento difficile per la nostra agricoltura, che ha visto anche il precipitare dei prezzi all’origine in particolare per il grano, con conseguenze gravissime visto che il prezzo è più basso dei costi sostenuti in campo”. “Coldiretti Arezzo – insiste Rossi – evidenzia quindi lo stato di esasperazione del mondo agricolo di fronte ad una gestione quantomeno poco oculata della fauna selvatica, che ha determinato un vero e proprio squilibrio dell’ecosistema”.

“Noi chiediamo a tutti i livelli istituzionali – spiega Tulio Marcelli, presidente di Coldiretti Toscana e Arezzo – che si possano rendere veramente efficaci gli interventi, e riteniamo anche necessaria una diversa delimitazione delle aree non vocate alla presenza del cinghiale e di altri ungulati”.

“Occorre infatti tener presente – insiste Marcelli –  che in Toscana la concentrazione di cinghiali e altri ungulati è quattro volte superiore alla media nazionale. E’ la regione europea con il maggior numero di ungulati, inferiori solo ad alcune zone dell’Austri: se ne stimano complessivamente oltre 400 mila, con circa 200 mila cinghiali e altrettanti caprioli. A questi si aggiungono circa 8 mila daini e 4 mila cervi”.

“Appare assolutamente necessario a questo punto – conclude il presidente – che le autorità pubbliche a tutti i livelli debbano rendere al più presto efficaci le norme che possono consentire un’azione rapida ed incisiva e tutela del settore agricolo, ma anche del territorio, del paesaggio e dell’incolumità dei cittadini minacciata da scorribande, soprattutto di cinghiali, che hanno portato ai recenti gravi casi di incidenti stradali”.
 

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6 commenti finora...

Re:Arezzo: è emergenza danni ungulati e lupi

ben gli sta hanno buttato fuori tutti i non residenti e hanno creato un feudo che si arrangino l'egoismo di questa provincia non ha pari spero che i lupi mangino di tutto e di più e gli ungulati vadano a magiare nel giardino di qualche presidente di atc!

da Abacus 13/01/2017 8.16

Re:Arezzo: è emergenza danni ungulati e lupi

Condivido Mino51, che se lo risolvano loro il problema ungulati, anzi, auto sospensione degli abbattimenti di qualsiasi ungulato sull'intero territorio nazionale per un paio di anni, scommetto che poi si avrebbe molta più voce ai vari"tavoli"

da Luca Antonioni 12/01/2017 20.32

Re:Arezzo: è emergenza danni ungulati e lupi

Quando vi mangeranno anche i piedi dei vostri tavoli allora forse capirete che la caccia può fare la differenza ! Siamo in attesa.

da jamesin 12/01/2017 13.52

Re:Arezzo: è emergenza danni ungulati e lupi

Però che titolone!... Arezzo: è emergenza danni ungulati e lupi: Ma lasciate che i cacciatori caccino in serenità e il problema sparirà da solo e a costo zero. Ma il rovescio della medaglia cita..... Allora fateli pagari a chi è contrario alla caccia, dimenticavo la toscana è governata dalle solite ass.ven. blasonate e riconosciute!

da s.g. 12/01/2017 13.24

Re:Arezzo: è emergenza danni ungulati e lupi

Il problema dei danni causati dalla specie Cinghiale non vuole essere affrontato in maniera efficace dallo Stato e dalle Regioni, mentre è di una estrema semplicità la sua risoluzione: basterebbe non assegnare le zone fisse alle squadre ed allungare il periodo di caccia; quando non veniva "gestito ".......... i cinghiali erano molto meno ed i danni "sopportabili" ..............

da BAX 12/01/2017 12.06

Re:Arezzo: è emergenza danni ungulati e lupi

Chiamate Ferrero da Torino saprà darvi buoni consigli, magari organizza una battuto con Zanoni la Brambilla e Galletti a far da battitore mandiamo wwf,lac,lav con altre onlus 5X1000 tipo UNA della federcaccia così il problema si risolve.

da mino51 12/01/2017 11.15