Il Piano Faunistico Venatorio della Regione Lombardia prosegue il suo iter, che lo dovrebbe portare all’approvazione finale. Lo rende noto sul proprio sito la Federcaccia di Brescia evidenziando che lo scorso 19 dicembre il Piano è stato licenziato dalla Giunta ed ora inizieranno le discussioni in commissione: inizia quindi la fase più importante e decisiva, anche per il destino dell’attività venatoria.
Gli uffici regionali di Federcaccia in questi giorni si stanno interessando per conoscere la data destinata alle audizioni dei nostri rappresentanti. "L’ufficio legale di Federcaccia Lombardia - si legge nel comunicato - sta dunque esaminando attentamente il testo licenziato dalla giunta per verificare e comprendere quali delle modifiche da noi proposte sono state prese in considerazione ed integrate nel testo approvato dalla giunta. Sta ora a noi comprendere quali obiezioni e ulteriori richieste di modifiche avanzare e presentare, affinché il testo finale sia quanto più vicino a quello auspicato dalla nostra associazione, per permettere a tutti i cacciatori la pratica di una caccia consapevole e intelligente".
Federcaccia Brescia ricorda che "il piano faunistico venatorio è uno strumento di pianificazione molto importante che dovrebbe mirare al mantenimento e all’aumento della popolazione di tutte le specie di mammiferi e uccelli, che vivono in natura allo stato selvatico e inoltre garantire una gestione della caccia in grado di dare maggiori certezze al mondo venatorio. Per chi fosse interessato la deliberazione della giunta con tutti gli allegati è consultabile e scaricabile al seguente link