Logo Bighunter
  HomeCacciaCaniFuciliNatura
Archivio News | Eventi | Blog | Calendari Venatori | Essere Cacciatore | Cenni Storici | Falconeria | Racconti | Libri | Arte | Indirizzi | Dati Ispra | Le ottiche di Benecchi | Notizie in Evidenza |
 Cerca
Ecologisti francesi chiedono ai cacciatori di abbattere più cervi Anlc contro le reti anti predazione in Abruzzo "costose ed inefficaci"Referendum, raccolta firme on line. La Cabina di Regia chiede intevento della ConsultaFidc: norma ricorsi caccia chiara, le Regioni non cedano agli animalistiUmbria: dopo diffida Regione sospende caccia a turdidi e beccacciaANUU: "Modifiche alla legge 157 un passo avanti, ma serve un impegno del Governo”Consiglio di Stato conferma validità della composizione degli ATC reggini Caccia in Umbria, le associazioni animaliste diffidano la RegioneTordi e beccaccia, la caccia può proseguire anche in Umbria?Peste suina: riprende la caccia selettiva al cinghiale nelle "zone 1" in Piemonte Calabria applica modifiche a 157: caccia a turdidi prosegue fino al 30Puglia, Scatigna (FdI) chiede revisione su modifica regolamento ATCSu Journal of Wildlife Management studio Fidc sul beccaccinoVeneto, Sentenza Tar conferma censure per starna e germano realeSicilia, Tar respinge ricorso animalista contro la cacciaScatta la polemica su chiusura anticipata della caccia nelle MarcheCircolare Ministeriale Controllo faunistico: inammissibile ricorso animalistaComitato Tecnico Faunistico Venatorio: respinto ricorso degli animalistiMarche: prende il via anche il progetto BeccaccinoDal Consiglio Nazionale Arci Caccia opinione critica sulla modifica della 157/92Caccia e Calendari venatori: Con Legge Bilancio entra in vigore modifica all'articolo 18 Mazzali "Modifiche in Legge Bilancio grande risultato per mondo venatorio"Fidc Calabria: "ora approvare Finanziaria per salvare la stagione ai tordi"

News Caccia

Conferenza Stato Regioni: Ok ad abbattimenti nel Piano di Conservazione del lupo


mercoledì 25 gennaio 2017
    

LifeWolfAlps Come previsto, la Conferenza Stato-Regioni, riunitasi ieri, martedì 23 gennaio 2017, nel pomeriggio ha approvato in sede tecnica il Piano di Conservazione del lupo. L'approvazione finale del piano, in sede politica, è fissata per il 2 febbraio. Lo fanno sapere all'agenzia Ansa fonti del Ministero dell'Ambiente. Quest'ultimo - si legge nella notizia - ha recepito alcune richieste di modifica da parte degli enti locali, che nel complesso hanno apprezzato il Piano. Una posizione più critica è stata assunta dalla Regione Lazio.

Il Piano lupo, elaborato con la collaborazione di un settantina di esperti, prevede 22 azioni per favorire la convivenza fra i lupi e le attività agricole. Il Piano indica tutta una serie di misure da prendere per tutelare gli allevamenti, dalle recinzioni speciali ai rimborsi. La misura più controversa è la 22, che prevede un abbattimento controllato di un numero di lupi non superiore al 5% del numero complessivo in Italia, previo un piano regionale approvato dal Ministero dell'Ambiente. Nessun cedimento dunque alle richieste delle associazioni animaliste: il Ministero difende la misura, evidenziando che questa non minaccia la sopravvivenza della specie ma serve proprio a prevenire il bracconaggio nei confronti della stessa.

"Nessuno vuole ammazzare i lupi. Vogliamo una normativa che permetta di conservare la biodiversità e che permetta la convivenza fra i lupi e gli agricoltori". Lo ha detto il ministro dell'Ambiente Gian Luca Galletti, alla presentazione a Roma della prima edizione del calendario dei Carabinieri dedicato alle specie animali e vegetali a rischio. "Il problema del lupo è ormai evidente - ha detto Galletti -. Mi rifiuto di affrontarlo solo con la pancia, voglio affrontarlo in un modo scientifico. E' un tema scottante. In certe zone la presenza del lupo è diventata un rischio per le attività agricole. Ci sono attività che chiudono per la presenza dei lupi. Per questo ho messo intorno ad un tavolo 70 esperti, che hanno predisposto 22 azioni per migliorare la convivenza fra i lupi e gli agricoltori".
 
Le azioni compongono il Piano per la conservazione del lupo, che deve essere approvato in Conferenza Stato-Regioni. Le associazioni animaliste sono già insorte contro il Piano, criticando il fatto che permette un abbattimento controllato degli animali. "La ventiduesima azione - ha spiegato il ministro - prevede che, dopo l'espletamento di un certo numero di procedure (un piano della Regione per il lupo, verificato dal Ministero dell'Ambiente), sia permesso il prelievo di un massimo del 5% del numero complessivo di questi animali sul territorio nazionale. Questa percentuale, dicono gli esperti, non mette a rischio la presenza del lupo in Italia. Se non facciamo questo, il bracconaggio diventerà lo strumento di tutela degli agricoltori. E allora davvero la sopravvivenza del lupo sarà a rischio". (Ansa)

Leggi tutte le news

5 commenti finora...

Re:Conferenza Stato Regioni: Ok ad abbattimenti nel Piano di Conservazione del lupo

infatti che cosa ti frega se è il 5% o il 30% dimmi cosa cambia??? esperto dei miei stivali?

da Lupus 25/01/2017 18.39

Re:Conferenza Stato Regioni: Ok ad abbattimenti nel Piano di Conservazione del lupo

IMPORTANTE E' ROMPERE IL GHIACCIO.

da LUCA BG 25/01/2017 15.55

Re:Conferenza Stato Regioni: Ok ad abbattimenti nel Piano di Conservazione del lupo

La pancia del ministro è sicuramente piena, mangia come un fabbro,mentre la testa e sicuramente piena d'altronde gli storni.............

da Sirio 25/01/2017 13.42

Re:Conferenza Stato Regioni: Ok ad abbattimenti nel Piano di Conservazione del lupo

Il problema non sono i lupi e neanche gli agricoltori. In Italia il problema è costituito dal ministro e dal tavolo con 70 esperti che predispongono 22 azioni. Personalmente spero che ragioni con la pancia perchè se lo fa con la testa ottiene sicuramente risultati peggiori.

da mauro 68 25/01/2017 11.56

Re:Conferenza Stato Regioni: Ok ad abbattimenti nel Piano di Conservazione del lupo

Ma 70 esperti non sanno che una quota di abbattimenti del 5% significa incremento della specie lupo e conseguentemente dei danni. Esperti in materia come il ministro?

da Arrabbiato 64 25/01/2017 8.34