La Direzione Regionale dell’Arci Caccia Toscana – riunitasi a Firenze lo scorso 27 gennaio – ha preso in esame un ricco ordine del giorno dalla forte impronta politico venatoria. In particolare, anche a fronte della richiesta della Presidenza Nazionale di deliberare la volontà di veder confermata sulle tessere Arci Caccia della prossima stagione venatoria la dicitura “Associazione aderente alla Confederazione dei Cacciatori Toscani”, la Direzione Regionale si è espressa favorevolmente – e all’unanimità – per tale opzione.
Al riguardo il costo aggiuntivo di adesione all’Arci Caccia Toscana, sarà, come di consueto, ripartito tra una quota spettante alla CCT ed una alle Federazioni Provinciali. Nei numerosi interventi è stata ribadita, con grande convinzione, la scelta unitaria a sostegno della Confederazione e confermata la quota di adesione sottolineandone l’utilità per gli importanti risultati conseguiti. Il dibattito che si è sviluppato ha ribadito con passione l’importanza e l’originalità del percorso unitario della Toscana: originalità che dovrebbe essere considerata una preziosa opportunità per favorire processi unitari più avanzati su tutto il territorio nazionale.
Ci auguriamo che questa esperienza unitaria della Toscana possa essere vissuta da tutti come una occasione di crescita e di maturazione e non come un problema, tanto più perché il processo in atto porta in dote il segno culturale distintivo della nostra Associazione. Sul tema della cinofilia sportiva (ex CSAA Toscana) la Direzione Regionale ha preso atto della deliberazione del Consiglio Nazionale di affidare alla Presidenza Nazionale l’incarico di organizzare la cinofilia in Toscana. L’auspicio è che questa decisione accentratrice riesca a mettere a frutto l’esperienza che si è maturata in Toscana in questa materia. La Direzione si è conclusa con un intervento del Presidente Regionale che ha tracciato un’ampia panoramica sull’attualità venatoria e, in particolare, si è soffermato sul tema dei Regolamenti e sulle prime risultanze della Legge Obiettivo. Su tutti questi aspetti, concretizzando i percorsi unitari, sarà indetta per martedì 31 gennaio la terza riunione congiunta degli organi dirigenti delle Associazioni che costituiscono la Confederazione. Dalla Direzione di Arci Caccia Toscana, dunque, un pieno sostegno alla scelta unitaria di questi anni. (Arci Caccia Toscana)