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Ricerca scientifica: il punto a HIT di Federcaccia


giovedì 16 febbraio 2017
    

HIT SHOW 2017

 
Il convegno organizzato dalla Federcaccia veneta a Hit sabato scorso è servito per fare il punto sulla ricerca scientifica promossa dall'associazione nazionale e regionale, illustrata anche in un video divulgativo realizzato dall'Ufficio Avifauna Migratoria. Hanno portato il loro contributo l’Europarlamentare e Vicepresidente Intergruppo Biodiversità, Ruralità e Caccia Renata Briano e il Dott. Filippo Segato.

Quella di puntare sugli uffici tecnico gestionali dal 2009, è stata definita dal presidente nazionale Fidc, Gian Luca Dall'Olio, una “scelta utile e necessaria”, che ha consentito in questi anni di acquisire una crescente credibilità, in Italia e in Europa. “Fra i problemi del mondo venatorio – ha ricordato il Presidente – non c’è solo quello delle date di chiusura alle ormai ben note specie di migratori, ma più in generale i ritardi e le inadempienze del sistema, delle Regioni e di conseguenza dello Stato nel fornire, da anni, i dati sui prelievi che l’Europa ci chiede. Anche in questo la ricerca ci auguriamo possa fare da stimolo”.

Presente Nicoletta Perco, responsabile italiana del Progetto di reintroduzione dell’Ibis eremita, sposato anche da Federcaccia, la quale ha ribadito l'importanza della collaborazione dei cacciatori.  Atteso l’intervento dell’On. Renata Briano, che ha illustrato l’attività dell’Intergruppo presso il Parlamento Europeo facendo il punto sulle ultime attività della Commissione, in particolare sulla conclusione del Fitness check delle Direttive natura a livello europeo che sembra volgere alla decisione di non procedere con una loro revisione. Il rischio, sottolineato anche da Filippo Segato, è però la richiesta di una loro applicazione ancora più stretta. Entrambi hanno sottolineato, anche per scongiurare questa possibilità, l’importanza di avere dati e risultati scientifici da presentare alla Commissione, evidenziando l’ottimo rapporto di collaborazione e il contributo fondamentale rappresentato per il nostro Paese proprio dall’ufficio gestione faunistica della nostra Federazione.

Michele Sorrenti, dell'Ufficio Avifauna Migratoria ha parlato del tavolo di lavoro per il piano di gestione di allodola, starna e coturnice. Proprio sull’allodola Sorrenti ha portato a conoscenza i presenti di una recentissima interrogazione al parlamento Europeo della rappresentante danese in merito ai presunti quantitativi di carnieri di questo selvatico in Italia, in merito ai quali è stata prontamente fornita da FIDC alla FACE, che interverrà sulla Commissione, statistiche aggiornate sui prelievi e gli studi FIDC, insieme all'informazione dell'uscita imminente del Piano di Gestione Nazionale.

Alessandro Tedeschi ha illustrato tutti gli studi in atto sulla beccaccia, in cui quelli basati sulla telemetria satellitare fanno la parte del leone fornendo importantissimi contributi a una corretta conoscenza e gestione della specie. Anche la nuova applicazione per smartphone Tempo reale, scaricabile gratuitamente sul sito Fidc, sta cominciando a muovere i primi passi, dando interessanti risultati grazie ai dati forniti da ogni singolo cacciatore che vanno a confluire in un unico database.

Antonella Labate ha portato i primi risultati del Progetto Cesena in Lombardia, promosso dalla Federcaccia Regionale. I 22 soggetti che sono stati dotati di trasmettitore stanno fornendo le prime informazioni, che dovranno essere ovviamente elaborate e studiate anche nel prosieguo della ricerca. Al momento della relazione, il 12 febbraio, è interessante comunque sottolineare come un unico soggetto catturato a Como si è spostato di 45 km verso sud, mentre tutte le restanti cesene hanno mostrato limitati movimenti si un paio di km al massimo dal punto di cattura e rilascio.

A concludere l’intenso pomeriggio di lavoro, Valter Trocchi ha illustrato con dovizia di particolari le iniziative legate alla piccola selvaggina stanziale, concentrandosi in particolare sui piani di gestione di  starna e coturnice, mettendo in luce situazione attuale, prospettive e corrette operazioni di gestione e mantenimento delle popolazioni esistenti, così come di quelle di reintroduzione che non siano mere operazioni di rilascio di soggetti cosiddetti “pronta caccia”.
 
 

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21 commenti finora...

Re:Ricerca scientifica: il punto a HIT di Federcaccia

Ma perché ancora pagano illustri scienziati che prendono fischi per fiaschi, non sarebbe il caso che come tanti altri professoroni inizino ad andare in pensione invece di far danni al prossimo

da Spina a casa 19/02/2017 12.43

Re:Ricerca scientifica: il punto a HIT di Federcaccia

Da cinofilo e non da cacciatore ha fiutato l'usta:-))

da cambiate presidente 19/02/2017 10.32

Re:Ricerca scientifica: il punto a HIT di Federcaccia

Cambia il vento politico, e dall'olio seguace più di renzi che di Diana lo ha annusato........

da madre de dios 18/02/2017 16.19

Re:Ricerca scientifica: il punto a HIT di Federcaccia

Il 12 febbraio verso sud....... e poi avallate il 19 come chiusura prenuziale? Ci siete o ci fate?Forse sarebbe ora che invece di far finta di scandalizzarvi, iniziate andare a occupare sedie nei posti dove si decide,di dati ce ne sono a bizzeffe, dovete solo farli valere.

da mariuccio 18/02/2017 16.16

Re:Ricerca scientifica: il punto a HIT di Federcaccia

I dati di spina dell'atlante delle migrazioni riguardo i turditi provengono da studi molto più lontani della data di pubblicazione e dicono l'esatto contrario di ciò che lo stesso ente vuole proporre oggi E' lecita la domanda sul perchè oggi si vuole far passare dei dati validi quando fino a poco tempo fa si dichiarava tutt'altro, a questo punto o ispra ha stampato e sbandierato dati sbagliati all'epoca con fiumi di inchiostro e costosi volumi oppure sta sbagliando ora (volutamente). Perché incontro tordi in Campania fino a fine marzo?

da La scienza non è di parte 18/02/2017 15.24

Re:Ricerca scientifica: il punto a HIT di Federcaccia

Oggi mi è arrivata una proposta per la tunisia, caccia al tordo fino al 18 marzo, ora se sia eticamente il caso di andare a sparare i tordi è una cosa, l'altra è che se si fanno carnieri importanti di tale specie fino alla chiusura tunisina significa che i stessi rimangono fino a tale data in loco, la domanda sorge spontanea..qui in Italia quando inizia la migrazione prenuziale?

da fischi per fiaschi 18/02/2017 15.05

Re:Ricerca scientifica: il punto a HIT di Federcaccia

Luca Sivori di quale atlante parla? L'Atlante delle Migrazioni di Spina & Volponi è uscito nel 2008 e l'ente sia chiamava e si chiama ISPRA, così da diversi anni. A quale specie si riferisce?

da Michele Sorrenti Ufficio Avifauna Migratoria FIDC 17/02/2017 22.41

Re:Ricerca scientifica: il punto a HIT di Federcaccia

una domanda al Dott. Sorrenti se me lo permette. A questo punto i dati riportati dal Dott.Spina sull'Atlante delle migrazioni, redatto e scritto dall'allora infs (forse anche prima) e riferimento per i kc, li ritiene errati?

da Luca Sivori 17/02/2017 18.42

Re:Ricerca scientifica: il punto a HIT di Federcaccia

allodole, passeri, ma non l'avete ancora capito che manca il territorio a loro adatto? bene fanno, finalmente, gli armieri a lanciare l'allarme. se vogliamo continuare ad andare a caccia ci dobbiamo far sentire non sui calendari e basta, ma sul suolo che ci rubano giorno dopo giorno.

da forza gente! 17/02/2017 15.03

Re:Ricerca scientifica: il punto a HIT di Federcaccia

Per quanto riguarda le nostre care amiche allodole sicuramente il nuovo piano di gestione sarà un nuova penalizzazione della caccia e dei cacciatori è più facile fare così è non risolvere il problema cioè ripristinare gli habitat.Mi auguro di sbagliare ma verranno diminuiti tempi e forme di caccia a questo meraviglioso selvatico.

da allodolaiomatto 17/02/2017 12.55

Re:Ricerca scientifica: il punto a HIT di Federcaccia

E da non dimenticare tutta l'Italia con linee guida o meglio imposizioni per tutte le regioni al rispetto di quanto deciso riguardo tempi e modi di caccia, se il tordo va chiuso il 31 Gennaio o il 23 Febbraio, deve essere così per tutto il territorio Italiano!! Le leggi e leggine degli AATTCC o CCAA devono valere solo ( si spera usando intelligenza ) per la fauna stanziale, per il resto dal M° Bianco a C° Spartivento , tutto uguale per tutti nel bene e nel male.

da ZERO ASSOLUTO + breton INOX 17/02/2017 10.23

Re:Ricerca scientifica: il punto a HIT di Federcaccia

SIG.SORRENTI ...ALLODOLA ...ALLODOLA ALLODOLA ..QUESTO VOGLIAMO SAPERE

da MATTEO 17/02/2017 7.27

Re:Ricerca scientifica: il punto a HIT di Federcaccia

Grazie per la risposta, per quanto riguarda il Ministro e Ispra ci pensa gia la Commissine Europea a ricordargli lo scempio Italia,che la loro pletora animalambientalista nn vuol vedere probabilmente voi (Fenaveri)andate di fioretto......e passa sempre il messaggio anticaccia ...... penso che talvolta bisognerebbe dimenticare di essere Gentlemen e presentarsi al loro covo con la mannaia (metaforica ovvio )e ricordarglielo anche Noi lo scempio ambientale , forse , saremmo ancora piu contenti rinfacciandogli i milioni di multe conclamate e la loro presunta procedura Eu pilot sulla Caccia di carta straccia pretesto inesistente !!! cordialità . buon lavoro e se vi capita denunciateli tutti senza remore.

da Porcile walter, GENOVA 17/02/2017 1.48

Re:Ricerca scientifica: il punto a HIT di Federcaccia

Signor Walter i KC sono usciti nel 2001. Dal 2001 al 2010 ISPRA ha sempre accettato la chiusura al 31 gennaio, per le tre specie (bottaccio, cesena,beccaccia) per cui i KC chiederebbero il 20 (con decade di sovrapposizione). Nel luglio 2010 ISPRA chiede restrizioni importanti alla stagione di caccia tra cui il 10 gennaio per tutti i turdidi e il 31 dicembre per la beccaccia (in verità quest'ultima richiesta era comparsa anche prima). Dal 2010 ad oggi abbiamo combattuto su tutti i fronti (legale, scientifico, amministrativo) per contrastare questa proposta ISPRA e, almeno in alcune regioni, ci siamo riusciti, sia sulle tre specie sia su altre. Adesso il nodo è al Ministero Ambiente che deve chiedere la modifica dei KC alla Commissione. CI stiamo lavorando, sia al Ministero che alla Commissione (vedi interventi di Renata Briano). Speriamo di ottenere buoni risultati, almeno quest'anno il Ministero non ha richiesto il potere sostitutivo per la chiusura al 20 e molti cacciatori sono potenti andare fino al 31 gennaio ai tordi e in alcuni casi alla beccaccia.

da Michele Sorrenti Ufficio Avifauna Migratoria FIDC 16/02/2017 22.10

Re:Ricerca scientifica: il punto a HIT di Federcaccia

Avrei una serie di quesiti per il sig Sorrenti che so che ci legge :di che anno è la Direttiva uccelli e come mai solo ultimamente dopo una forte pressione dei Cacciatori, bistrattati in patria , si scopre quali paramatri e impegni bisognava rispettare e chi e con chi si contrattarono e scritti i Kc italiani.........e voi (aavv) come reagiste,se reagiste....... visto che siamo anche noi come mondo venatorio in evidente e clamoroso ritardo su tutti i fronti nn avendo nel frattempo cercato di adeguare la 157 per ricevere la direttiva e renderla compatibile ad auspicabili e nuovi Kc ??? Le sarei grato se facesse a sua discrezione una piccola e onesta cronistoria. Cordialit�

da Porcile Walter, Genova. 16/02/2017 20.42

Re:Ricerca scientifica: il punto a HIT di Federcaccia

Proprio sull’allodola Sorrenti ha portato a conoscenza i presenti di una recentissima interrogazione al parlamento Europeo della rappresentante danese in merito ai presunti quantitativi di carnieri di questo selvatico in Italia,<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<< Ma per quale motivo ?

da jamesin 16/02/2017 18.02

Re:Ricerca scientifica: il punto a HIT di Federcaccia

SE HANNO CONTATTO LE ALLODOLE COME SCORSO ANNO IN LOMBARDIA ANDIAMO BENE...

da WILLY 16/02/2017 14.52

Re:Ricerca scientifica: il punto a HIT di Federcaccia

La rappresentante danese si permette di parlare di allodole in Italia ,quando dalle loro parti fanno ancora la mattanza delle balene.

da allodolaiomatto 16/02/2017 13.24

Re:Ricerca scientifica: il punto a HIT di Federcaccia

Praticamente se ci fosse una revisione ( Fitness check delle direttive natura????????????? MA CHE VUOL DIRE ???????) C'è il rischio di una applicazione + stretta ??????? Ma belin siete fuori!!! Allora in Grecia ed in Francia cosa rischiano di essere bombardati a tappeto dai Lancaster? Se invece non ho capito peggio ancora perchè è stata scritta una paginata in Sanscrito!

da zero assoluto + BRETON inox 16/02/2017 11.45

Re:Ricerca scientifica: il punto a HIT di Federcaccia

Il punto è che brancolliamo nel buio, tavolate a nn finire e risultati nulli se nn scarsi....... connivenze strategico- politiche imbarazzanti ,responsabilità a terzi in Italia, l Europa nn ci ascolta ecc ecc .....e fin che la barca và.........lasciala andare.......vero mamma ???

da Annibale 16/02/2017 11.31

Re:Ricerca scientifica: il punto a HIT di Federcaccia

Una foto del pubblico presente?

da Cacciatore Responsabile 16/02/2017 10.40