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Berlato: la caccia in Veneto è attività sicura


venerdì 17 febbraio 2017
    

Veneto In una nota Sergio Berlato risponde al consigliere regionale Andrea Zanoni, noto  anticaccia, secondo cui il  Veneto sarebbe terra di bracconieri e la sicurezza dei cittadini in pericolo per colpa dei cacciatori. Passo passo, Berlato smonta tutti gli esempi citati dall'esponente Pd.

"Zanoni utilizza alcuni esempi di eventi accaduti recentemente sul nostro territorio regionale. Il primo di questi esempi riguarderebbe un episodio secondo cui un cacciatore avrebbe tranciato i fili dell'alta tensione con il suo fucile da caccia. Successivamente, rendendosi conto che per tranciare i fili dell'alta tensione non sarebbe sufficiente un fucile da caccia che utilizza dei pallini di pochi millimetri di diametro, ma neppure un fucile mitragliatore d'assalto AK47, corregge il tiro affermando che il famoso cacciatore ha sparato contro un quadro elettrico, provocando l'interruzione dell'erogazione della corrente elettrica che ha messo al buio l'intera frazione di un  paese, come se i quadri elettrici venissero appesi agli alberi in mezzo alla campagna e fossero facilmente confondibili con un tordo bottaccio".

"Il secondo esempio che usa il povero Zanoni per tentare di accreditare le sue tesi strampalate di un Veneto in preda ai bracconieri è quello del famoso ibis eremita che sarebbe stato ucciso da un cacciatore in provincia di Vicenza. Dall'analisi della carcassa dell'animale rinvenuto morto e soprattutto dall'analisi delle radiografie effettuate sulla stessa, risultano evidenti alcune palesi incongruenze tra la tesi avanzata dagli animalisti e quella realmente risultante dai referti. Innanzitutto, esaminando la lastra radiografica della carcassa dell'ibis eremita, sono stati rinvenuti circa un centinaio di pallini di medie dimensioni, normalmente usati con i fucili da caccia con canna ad anima liscia. Oltre a questi pallini, è facilmente visibile nella carcassa dell'animale anche un proiettile di piombo che può essere sparato solo da un fucile ad aria compressa con canna ad anima rigata.
Orbene, è balisticamente dimostrato che per riuscire a colpire un bersaglio con un centinaio di pallini di medie dimensioni, la distanza tra l'arma che ha sparato ed il bersaglio colpito non può superare i quindici/venti metri. A quella distanza i pallini che colpiscono l'animale hanno una energia residua che permette loro di trapassare il corpo dell'animale ed uscire dal lato opposto della carcassa, eccezione fatta solo per quei pallini che si conficcano nelle ossa più consistenti dell'animale. Nulla di questo si nota dall'esame radiografico dell'animale, segno evidente che si riscontra una evidente distonia tra la tesi dell'animale colpito da una fucilata e la risultanze balistiche che potrebbero far pensare che i pallini rinvenuti nell'animale, che stranamente non hanno provocato nessuna lesione alla struttura ossea dello stesso, potrebbero essere stati collocati nella carcassa da mani maliziose. Altra incongruenza il proiettile di piombo usato da un fucile ad aria compressa a canna rigata, dal momento che nessun cacciatore usa contemporaneamente un fucile con canna ad anima liscia ed un altro fucile ad aria compressa con canna rigata. Tutto questo per dimostrare agevolmente che l'episodio dell'ibis eremita rinvenuto morto nel vicentino, più che il frutto di un atto di bracconaggio, potrebbe essere il frutto di una squallida montatura mirante ad accreditare la tesi del bracconaggio diffuso oppure, più verosimilmente, a giustificare nuove richieste di finanziamento per portare avanti un progetto costosissimo e fallimentare come quello della reintroduzione dell'ibis eremita in Europa, estinto per cause naturali dal momento che questa specie non è mai stata del benché minimo interesse venatorio.
Sei poi il povero Zanoni, per accreditare la tesi di una caccia pericolosa per la collettività, scrive che sono stati addirittura sei i feriti in Veneto (tra cacciatori e non cacciatori) a causa dell'attività venatoria nella stagione che si è appena conclusa, è utile ricordare questi dati ufficiali diffusi dall'ISTAT:

Mediamente in Italia avvengono 24.000 decessi per cause traumatiche.

- 8.000 in un anno per incidenti domestici (15 al giorno). Fonte Inail (altre fonti raddoppiano il dato).
- 3.860  per incidenti stradali. (Fonte Eurispes).
- 1.180 per cause di lavoro (Fonte Osservatorio Indipendente di Bologna Morti sul Lavoro).
- 500 in montagna fra escursionisti e sciatori (con 494 feriti in imminente pericolo di vita). Fonte: Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico.
- 390 annegati all'anno in piscina o al mare;
- 129 operatori della pesca su 100.000, ovvero: il lavoro di pescatore è trentacinque volte più pericoloso che andare a caccia.
- 43 cercatori di funghi (Fonte: Soccorso Alpino).
- 300 persone all'anno muoiono andando in bicicletta;
 
" Tutto questo per dimostrare, dati ufficiali alla mano, che la caccia, pur essendo esercitata con l'utilizzo di armi da fuoco da circa 700.000 persone, è statisticamente almeno dieci volte più sicura rispetto a tutte le attività esercitate nel nostro Paese ed ancor più sicura quando viene esercitata nella regione del Veneto" evidenzia Berlato.

"Ci spiace solo constatare - chiude - che una parte consistente del gruppo consiliare del Partito Democratico in Consiglio regionale del Veneto abbia sottoscritto l'esilarante interrogazione contro la caccia del povero Andrea Zanoni, forse tentando di confortarlo per il fatto che, da quando è entrato in Consiglio regionale, non gli è ancora stato consentito di toccare palla dal momento che nulla di concreto parrebbe essere sinora scaturito per i veneti dal suo inconcludente impegno politico".

 

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26 commenti finora...

Re:Berlato: la caccia in Veneto è attività sicura

Rieccoli con la teoria del GOMBLOTTO. Se siete sicuri delle accuse e delle insinuazioni che elargite, denunciate! Il resto sono solo chiacchiere non supportate da niente altro a parte le vostre fantasie. Volete fare quelli che san tutto: chi è stato a far fuori gli ibis, il perchè, il per come... Ok, allora però non si capisce perchè non siete ancora andati dalle autorità preposte a denunciare quelli che secondo voi tengono la carcassa dell'ibis nel freezer e la tiran fuori per incolpare voi cacciatori. A proposito: quando andrete a presentar denuncia, ricordate che trattandosi di nome di specie, il plurale è invariato, Ibis EremitA, non Ibis EremitI come crede qualche furbone. Altrimenti sai le risate che si fa chi raccoglie la denuncia.

da Mario Thiene 20/02/2017 19.53

Re:Berlato: la caccia in Veneto è attività sicura

x no grazie, non ti preoccupare che la carcassa dell'ibis eremita è dentro a qualche freezer e verrà riesumata alla prossima stagione venatoria. Son quattro anni che continuano con questi ibis abbattuti, fatalità sempre appena aperta la caccia. Prima mettono nei giornali la notizia della loro migrazione e la rotta percorsa e subito dopo tirano fuori la solita carcassa dal freezer e incolpano i cacciatori,ripeto questo da quattro anni sempre il solito copione, quest'anno hanno aggiunto una una manciata di pallini nelle lastre.

da Bekea 20/02/2017 18.40

Re:Berlato: la caccia in Veneto è attività sicura

sarebbe interessante sapere dove è finita la carcassa dell'ibis eremita e farla esaminare da un perito super partes, ma sono sicuro che non è più possibile......

da ANIMALARDI ? NO GRAZIE.... 20/02/2017 13.42

Re:Berlato: la caccia in Veneto è attività sicura

x marietto da thiene, ci devi spiegare come mai in Veneto solo gli ibis eremiti sono stati trovati morti, mentre gli altri ibis ( quelli bianchi e neri) sono stati fotografati dai cacciatori in area cacciabile??? Ma guarda fatalità solo l'ibis sacro attira il piombo, o anche gli allocchi creduloni. Anche gli altri ibis sono specie protetta ma non si spendono soldi per proteggerli. Saranno forse i soldi che attirano il piombo addosso agli ibis neri.

da Bekea 20/02/2017 12.10

Re:Berlato: la caccia in Veneto è attività sicura

mario sei gia ammalato

da piero 20/02/2017 8.23

Re:Berlato: la caccia in Veneto è attività sicura

che dire, sei sempre un grande!!!!

da marco col-mor 19/02/2017 21.40

Re:Berlato: la caccia in Veneto è attività sicura

Per il caso dell'ibis bisognerebbe sapere chi ha svolto l'autopsia e chi era presente ad essa. Non penso al "gomblotto" ma all'opera di se dicenti ambientalisti che devono giustificare gli esagerati finanziamenti della collettività a progetti di dubbia utilità sociale(vedi progetto lupo)

da Addetto ai lavori 19/02/2017 14.57

Re:Berlato: la caccia in Veneto è attività sicura

Aggiungo che dalle radiografie, si nota che alcuni pallini si sarebbero fermati addiruttura nel piumaggio, cosa del tutto inverosimile ed infine il pallino per l'aria compressa, del tipo a punta, si presenta perfettamente integro, anche questa è una incongruenza dato che l'impatto con l'animale ne avrebbe provocato una sicura deformazione, esso si nota pure in sezione perfettamente orizzontale perciò deduco che le mani esperte non avrebbero posizionato i pallini sulla carcassa, ma direttamente sul piano radiografico ed appoggiato l'animale al di sopra.

da flavioB 19/02/2017 10.30

Re:Berlato: la caccia in Veneto è attività sicura

Mario Thiene , conosco bene quel luogo dove abiti e forse ti conosco pure. Mi chiedo se hai cosi LIVORE verso la nostra categoria e pensi che NOI andiamo i giro a sparare IBIS nessuno potrà togliertelo dalla testa. Quindi tu rimani nelle tue posizioni noi nelle nostre e la magistratura farà il suo corso. Non arrabbiarti il fegato ne soffre...tanto!

da piero 19/02/2017 9.33

Re:Berlato: la caccia in Veneto è attività sicura

Mario Thiene: Premetto, sono io il primo a condannare simili atrocità. Ma con quale cognizione di logica affermiamo simili affermazioni?!... Su dai, è si un cacciatore, ma la munizione spezzata è in uso per motivi di lavoro anche ad altre persone! Vediamo qualche lastra Rx? Grazie.

da s.g. 18/02/2017 21.23

Re:Berlato: la caccia in Veneto è attività sicura

Ok bravo Sergio. Volevo chiederti cosa intendi fare per le attività scientifiche a supporto della caccia? Intendo progetti di ricerca e raccolta dati visto che in regione ormai é tutto bloccato anche perché purtroppo per avere risultati oggi occorre sempre di più portare dati robusti e Ispra sembra occuparsi d'altro..non sarebbe utile istituire un centro faunistico regionale con ricercatori che collaborino con atc? Che ne dici?

da Luca per Sergio Berlato 18/02/2017 16.30

Re:Berlato: la caccia in Veneto è attività sicura

Io mi sono limitato ad esaminare le lastre radiografiche della carcassa dell'ibis rinvenuto morto nel vicentino. Per essere sicuro che le mie valutazioni fossero esatte, ho fatto esaminare le lastre anche ad un esperto di balistica che ha fornito lo stesso parere che avevo fornito io. La tesi della fucilata sparata a distanza ravvicinata da un cacciatore non regge perché c'è palese incongruenza tra il numero dei pallini rinvenuti all'interno della carcassa dell'animale e gli effetti degli stessi sui tessuti e sulla struttura ossea dello stesso. Trattasi quindi di una bufala, cosi come di palese bufala trattasi quella dei cavi dell'alta tensione troncati dalla fucilata di un altro presunto cacciatore, dal momento che neppure un fucile mitragliatore d'assalto AK 47 potrebbe ottenere simili danni ad un filo dell'alta tensione. Tenete le vostre barzellette per quei pochi babbei che vi credono, ai quali potete raccontare tutto ciò che vi pare.

da SERGIO BERLATO 18/02/2017 16.20

Re:Berlato: la caccia in Veneto è attività sicura

Infatti voi siete tanto PULITI. Vogliamo ricordare alcune porcate più o meno eclatanti combinati da ambientalisti animalisti a carico dell'ambiente o preferite tacere come si suggerisce al qui presente mario. Ognuno si dovrebbe controllare la m@@ dove si è soliti vagare.

da Amen 18/02/2017 13.04

Re:Berlato: la caccia in Veneto è attività sicura

"l'ibis eremita rinvenuto morto nel vicentino, più che il frutto di un atto di bracconaggio, potrebbe essere il frutto di una squallida montatura" E questo lo chiamate smontare?!?! AHAHAHAah ahahahahah... Insomma sarebbe tutto un GOMBLOTTOOO!!!! Ma per favore!!!! :-))))))))

da Mario Thiene 17/02/2017 19.50

Re:Berlato: la caccia in Veneto è attività sicura

Ce ne fossero di persone come te.Grazie Sergio

da Ti aspettiamo in parlamento 17/02/2017 19.09

Re:Berlato: la caccia in Veneto è attività sicura

Se alcuni contenuti della controdenuncia di Berlato possono essere opinabili, la graduatoria di pericolosità sciorinata con dovizia di particolari è sacrosanta. Bisognerebbe che ognuno di noi, nel nostro piccolo lo ricordasse ogni giorno a tutti i propri conoscenti, magari stampando e distribuendo un volantino. E' così che si fa controinformazione, o meglio: informazione virtuosa. E così, con poco, si potrebbero consolidare molte altre verità.

da Pasquino 17/02/2017 14.55

Re:Berlato: la caccia in Veneto è attività sicura

Preghiamo gli utenti di moderare i toni di intervento. Ricordiamo che lo scrivente si assume la piena responsabilità, civile e penale, del contenuto del proprio commento e dei danni che possano essere lamentati da terzi in merito alla pubblicazione sul nostro sito dello stesso.

da REDAZIONE BIGHUNTER MAGAZINE 17/02/2017 14.46

Re:Berlato: la caccia in Veneto è attività sicura

Cercate di rinchiuderlo alla svelta quel pluritrombato. Ma la Lac, i suoi vertici che siano tutti come lui?...

da s.g. 17/02/2017 12.50

Re:Berlato: la caccia in Veneto è attività sicura

la caccia e talmente sicura,che alla domenica ti ritrovi quattro nullafacenti ad insultarti gratuitamente..

da tutti a casa 17/02/2017 12.08

Re:Berlato: la caccia in Veneto è attività sicura

Sembra strano, ma esistono dei politici, che quando erano al Parlamento europeo, facevano di tutto affinchè che la Commissione Europea comminasse sanzioni al proprio paese ; ed è ancora più strano che certi politici siano ancora in giro a fare danni, invece di lavorare per il bene comune, ovviamente strapagati e quant'altro.

da SCALDAPOLTRONE A CASA. 17/02/2017 11.49

Re:Berlato: la caccia in Veneto è attività sicura

Ok bravo Sergio. Volevo chiederti cosa intendi fare per le attività scientifiche a supporto della caccia? Intendo progetti di ricerca e raccolta dati visto che in regione ormai é tutto bloccato anche perché purtroppo per avere risultati oggi occorre sempre di più portare dati robusti e Ispra sembra occuparsi d'altro..non sarebbe utile istituire un centro faunistico regionale con ricercatori che collaborino con atc? Che ne dici?

da Luca per Sergio Berlato 17/02/2017 10.50

Re:Berlato: la caccia in Veneto è attività sicura

Un politico che per sostenere le proprie idee diffonde notizie false e getta discredito nei confronti di una categoria di cittadini dovrebbe essere processato per direttissima. E invece non succede nulla perché alla casta tutto è concesso.

da Arrabbiato 64 17/02/2017 10.50

Re:Berlato: la caccia in Veneto è attività sicura

COMMENTO RIMOSSO

da oooo 17/02/2017 10.12

Re:Berlato: la caccia in Veneto è attività sicura

Sig.Berlato dovremmo avere la forza e andare su qualche tv.mediaset e farlo presente alla gente quante faslsita dicono su di noi cacciatori..grazie per come si batte per il mondo di noi cacciatori..

da matteo 17/02/2017 9.52

Re:Berlato: la caccia in Veneto è attività sicura

Mandatelo a casa.

da Lino 17/02/2017 9.23

Re:Berlato: la caccia in Veneto è attività sicura

Zanoni è la dimostrazione vivente delle conseguenze che un'alimentazione vegetariana, senza l'apporto di proteine animali provoca nel cervello degli umani. Essere cosi accaniti anticaccia manipolare e distorcere la verità,è frutto di disturbi alimentari legati all'astinenza delle carni e dall'indottrinamento animalista.

da Bekea 17/02/2017 9.19