Federcaccia Piemonte interviene suille procedure di rinnovo dei comitati di gestione degli Atc e Ca secondo le nuove norme regionali (accorpamento e nuovi criteri), su cui aveva già presentato ricorso al Tar (la discussione è fissata per il prossimo 11 luglio). Tra i nomi dei membri designati per gli ex Atc dell'Alta e Bassa Val Susa e della Val Sangone (unico Atc oggi), c'è
infatti Alfredo Monaco, consigliere di Scelta Civica.
"Sulla legittimità della sua nomina pesano fortissimi dubbi, tanto che Federcaccia ha già incaricato il suo legale di opporsi, chiedendone l’annullamento non essendo la regione ente locale e mancando quindi il titolo necessario a designarlo; ma ciò che fa letteralmente… accapponar la pelle - sottolinea la nota di Fidc Piemonte -, è il gravissimo conflitto d’interessi che incombe sulla sconcertante e tristissima vicenda". "Alfredo Monaco - spiega Fidc - è consigliere regionale e dunque, se confermata la sua nomina lui si troverebbe nell’insostenibile ruolo contemporaneo di controllato e controllore, essendo l’attività di A.T.C. e C.A. subordinata alle verifiche della regione".
L'associazione fa presente che Alfredo Monaco ha inanellato una sconcertante serie di azioni contro caccia e cacciatori piemontesi, elencandole tutte: "Giugno 2016: interrogazione urgente ed indifferibile per accertare se alla grande e pacifica manifestazione del 10 giugno i cacciatori viaggiarono con mezzi propri o su altri pagati da A.T.C. e C.A. (il consigliere ignora come A.T.C. e C.A. con i soldi dei cacciatori, che sono la gran parte di quelli in cassa, possano fare quello che vogliono, compresi i ricorsi contro la regione!). Luglio 2016: Alfredo Monaco è uno dei firmatari del “vendicativo” emendamento per la chiusura della caccia a gallo forcello e coturnice, poi ritirato dalla maggioranza (e lui adesso…vorrebbe gestire proprio un comprensorio alpino?). Febbraio 2017: forse la più bella di tutte, una perla che meriterebbe essere conosciuta da tutti, quando Alfredo Monaco nella sua consueta newsletter s’è fatto bello per la sua attività nel settore caccia, rivendicando alla maggioranza, e dunque anche a sé, i meriti per la chiusura della caccia a tredici specie di volatili (http://alfredomonaco.blogspot.it/2017/01/caccia-tredici-specie-di-volatili.html ), oltre a presentarsi come relatore di una proposta legge sulla caccia (pdl n.182). Sarà davvero così?".