La Regione Toscana comunica in questi giorni che "è partito il monitoraggio della beccaccia con l'ausilio di cani da ferma abilitati". Tale attività, si specifica, potrà essere svolta da monitoratori abilitati dalla Regione Toscana su tutte le aree boscate del territorio a caccia programmata Regionale, coincidente con le aree vocate al cinghiale, ricadenti all'interno dell'Atc di residenza venatoria di ogni singolo monitoratore.
I tempi, le procedure di trascrizione e comunicazione dei dati e le modalità di svolgimento del monitoraggio della beccaccia sono indicate nel Decreto Autorizzativo e nell'allegato allo stesso..