Presso la sala consiliare della Provincia di Viterbo si è svolta lo scorso 24 febbraio l'assemblea dei referenti delle squadre di caccia al cinghiale dell'ATC VT2 per raccogliere i successi del nuovo disciplinare e confermarlo anche per gli anni a venire. Ha presieduto l'assemblea il presidente Alberto Scarito, coadiuvato dal Direttore Tullio Fabrizio e dal Tecnico Faunistico Paolo Viola.
È lo stesso Scarito a ricordare l'incertezza iniziale di molti ad accogliere il documento e chiedere di posticiparne l'adozione: “Feci bene a dissociarmi – precisa il presidente – e restare da quella che ho ritenuto essere la parte dei cacciatori. Oggi raccogliamo il successo di un’iniziativa che ha dato una chiara regolamentazione, un segnale di organizzazione partito proprio dalla nostra Provincia e vantiamo risultati esaltanti con un aumento degli abbattimenti del 30%, un contributo alla gestione della specie e un 'regalo' alle squadre di caccia impegnata in questo costante esercito di monitoraggio e attenzione al territorio”.
Scarito ha inoltre sottolineato come il dialogo con la Regione Lazio sia stato determinante e la collaborazione delle istituzioni sia stata, a differenza di quanto succede solitamente, un costruttivo terreno di confronto e collaborazione (newtuscia.it).