La nuova posizione di Ispra sull'inizio della migrazione di tordi e cesene (una decade dopo rispetto a quella prevista nei Key Concepts italiani), secondo il Sindacato Nazionale Cacciatori conferma l'esperienza vissuta sul campo dai cacciatori siciliani. “Ecco che arrivano ora, seppur con anni di ritardo, i documenti ufficiali della massima Autorità in tema di biologia applicata alla caccia che confermano la nostre affermazioni” scrive lo il sindacato dei cacciatori, ricordando comunque che “quest'anno siamo riusciti ad arginare il problema”, vista la modifica tempestiva richiesta e poi accolta dall'Assessore.
“Non resta che sperare ora – scrive Giovanni Di Giunta - acché il massimo Istituto scientifico italiano in materia, in occasione della predisposizione "dell'Atlante Europeo delle Migrazioni", riveda la propria posizione anche per le altre specie migratorie assoggettabili a prelievo venatorio”.