La Giunta regionale dell'Emilia Romagna lunedì scorso ha approvato il nuovo calendario venatorio 2017 - 2018. Il documento prevede il proseguo della caccia ai turdidi fino a fine gennaio 2018. Nelle pagine delle motivazioni (ben 87) che spiegano il discostamento dalle indicazioni dell'Ispra, la Regione richiama la nota del Ministero dell'Ambiente sulle nuove posizioni dell'Ispra in merito alla possibile chiusura al 20 gennaio (posticipo di una decade rispetto ai key concepts secondo i dati dell'atlante delle migrazioni), ma preferisce riferirsi alla possibilità garantita dalla "Guida alla disciplina della caccia nell’ambito della direttiva 79/409/CEE sulla conservazione degli uccelli selvatici che permette un margine di flessibilità (paragrafo 2.7.9) sulla decade di sovrapposizione, come per altro ammette anche Ispra in una nota del 2010 (la cosa è evidenziata nel calendario).
La caccia alla beccaccia è consentita invece dal 1° ottobre al 20 gennaio, dal 1° ottobre al 3 dicembre vagante con l'uso di non più di due cani da ferma e/o da cerca per cacciatore, in tre giornate a scelta ogni settimana; dal 4 al 31 dicembre vagante con l'uso di non più di due cani da ferma e/o da cerca per cacciatore in tre giornate a scelta ogni settimana. Previsto un carniere di 3 e 20 capi (giornaliero e stagionale).
Le altre date: starna e pernice rossa dal 17 settembre al 30 ottobre, fagiano dal 17 settembre al 3 dicembre, così come lepre comune, silvilago e coniglio selvatico. La volpe fino al 31 gennaio. Cornacchia grigia, gazza e ghiandaia si cacciano in preapertura (dal 2 settembre) fino al 30 ottobre, per poi riprendere dal 13 novembre al 31 gennaio. Gli acquatici, tutti, dal 17 settembre al 31 gennaio. Stesse date per il colombaccio. La quaglia si preleverà dal 17 settembre al 30 novembre.
La tortora si caccerà in preapertura, dal 2 settembre, fino al 30 dello stesso mese. L'allodola dal primo ottobre al 31 dicembre. Anche il merlo si caccerà in preapertura, dal 2 settembre al 18 dicembre. Il cinghiale dal primo ottobre al 31 gennaio secondo piani di prelievo approvati dalla Regione, nell'arco temporale massimo di tre mesi nelle giornate fisse di mercoledì, sabato e domenica (giovedì, sabato e domenica a gennaio) negli ATC, e nelle giornate fisse di giovedì, sabato e domenica nelle AFV sulla base dei calendari degli abbattimenti presentati da ATC e AFV.
Per i tempi degli ungulati si rimanda alla tabella:
Vai al calendario venatorio 2017 - 2018